Salve a tutti, è un po' che non giro da queste parti causa esami et al., ma curiosare questo sito è sempre stimolante per me quindi chiedo a voi esperti se sono completamente pazza a fare certi voli alle 7 di mattina con la fetta biscottata in mano o no..
Il quesito (dubbio o curiosità..a voi la scelta!) di oggi riguarda la nostra capacità di vedere (in realtà non saprei quale sezione fosse la più appropriata per inserirmi ).
A quanto so noi esseri umani vediamo grazie al fatto che le dimensioni della nostra pupilla sono compatibili con le lunghezze d'onda del visibile ed anche perchè l'acqua (di cui siamo fatti e di cui è fatto l'occhio) non assorbe a queste lunghezze d'onda, risultando trasparente...
Ora, se il nostro occhio avesse dimensioni diverse..che mondo sarebbe?
L'acqua non sarà più trasparente forse...
E visto che l'acqua c'entra in tutto questo, avrà a che fare con il fatto che anche ciò che ci circonda è costituito d'acqua (scusate il gioco di parole..)?
Spero mi intendiate...voi che ne pensate?
Buona serata e buone vacanze
Beh se prendiamo ad esempio i pipistrelli, loro non possono vedere attraverso l'acqua, ma forse possono farlo attraverso un telo a differenza di noi, come un gas colorato, noi lo vediamo loro no. Intendevi questo?
Se l'acqua fosse trasparente, cambierebbe poco quello che ci circonda, noi siamo fatti di acqua ma comunque non siamo trasparenti, se l'acqua non fosse trasparente cmq noi non lo saremo, o no?
si ho capito cosa intendi, infatti ci avevo pensato..però oltre a questo cercavo di immaginare che cambiamenti avrebbe comportato sia nell'uomo sia in ciò che ha costruito..sicuramente un'evoluzione diversa, ma anche tecnologie diverse ecc..
forse però questo non ci è dato sapere
è vero... hai ragione eli... i mari potrebbero essere di colore diverso... le piscine idem.... anzi... e se -come dici tu- con la pupilla diversa vedremmo l'acqua non-trasparente allora quella della piscina... visto che c'è il cloro... anche quello potremmo vederlo di colore diverso...
E' vero... ma è anche vero... che sempre avendo la pupilla diversa si potrebbe vedere altri colori...
ovvero:
colore diverso (che vediamo solo noi con la pupilla diversa ) = trasparenza (forse) come l'acqua!!!!
XD ok... le sto sparando... XD
immaginate un mare nero...dove non vediamo i pesci....noi stessi abbiamo una soluzione acquosa dentro l'okkio...nn si vedrebbe piu un cazz...
infatti...
queste cose le ho viste in un esame palloso di chimica fisica del colore
non che non fosse interessante la cosa ma il docente era una capra
palloso? uuh queste cose "cervellotiche" mi ispirano invece..ammesso che anche il prof sia simpatico
infatti ma..le altre radiazioni (se le potessimo vedere) avranno colore?
..e un sacco di altre domande che mi verrebbero..ma si andrebbe sull'ot
intendi altre radiazioni tipo IR, UV, raggi X, raggi gamma?
esatto si..la percezione del colore è riservata al campo del visibile oppure anche le altre radiazioni (se rilevate-osservate con un "occhio" apposito) saranno colorate?
mi viene in mente che UV e IR vicini sono assimilabili a violetto e rosso rispettivamente, come direbbe il nome, ma questo dal nostro punto di vista...per le altre radiazioni?
ps. non è facile parlare di percezioni passando da un sistema di osservazione all'altro, ma passatemi i termini..ne sono a corto oggi ..intendo comunque dire in soldoni se solo il visibile è "colorato" oppure se il colore c'è sempre e basta spostarsi lungo lo spettro come punto di osservazione..forse detta così sembra meglio
beh sai che ci ho pensato tanto che io...se vedessimo soltanto radiazioni infrarosse...come potremmo distinguere 2 diverse lunghezze?
la mia risp è...booooh nn ne ho idea..
se vedessimo solo l'IR sarebbe la stessa situazione che vedere solo la parte del visibile, e cioè non potremmo distinguere altre lunghezze...ma stando nell'IR, che colore ha l'IR stesso? e così via per le altre bande
è quello che dicevo io...cmq va considerato il fatto che l'intervallo di lunghezze d'onda che ''delimitano'' il visibile è molto piccolo...mooolto piu piccolo di qualunque altro intervallo! quindi in teoria molti piu colori!
Beefcotto87
2009-08-09 16:59
In realtà il liquido nell'occhio ha funzione di arrangiamento per le immagini!!
Chi mastica un po' l'ottica geometrica (fisica) vedrà che la deviazione dei raggi attraverso 2 materiali diversi (con diversi indici di rifrazione) è diversa! Difatti, i raggi devono passare da aria ad acqua nell'occhio (+ non mi addentro, la semplifico così) , motivo per il quale gli occhiali non funzionano sott'acqua
Beefcotto87 ha scritto:
In realtà il liquido nell'occhio ha funzione di arrangiamento per le immagini!!
Chi mastica un po' l'ottica geometrica (fisica) vedrà che la deviazione dei raggi attraverso 2 materiali diversi (con diversi indici di rifrazione) è diversa! Difatti, i raggi devono passare da aria ad acqua nell'occhio (+ non mi addentro, la semplifico così) , motivo per il quale gli occhiali non funzionano sott'acqua
Si chiama Legge di Snell.
Volevo precisare che la percezione delle onde elettromagnetiche avviene grazie alla retina, formata da coni e bastoncelli, non alla struttura o materiale del cristallino che serve per focalizzare i raggi entranti esattamente sulla retina.
Parlare di colore di altre bande è tanto effimero quanto parlare di colore nel visibile, quello che noi chiamiamo colore è una INTERPRETAZIONE del nostro cervello ai segnali elettrici generati dall'occhio in risposta ad onde elettromagnetiche. Insomma il colore esiste solo nella nostra testa, è un modo di codificare una informazione se volete, ma nulla ha a che fare con il mondo che ci circonda.
Beefcotto87
2009-08-09 19:23
Attenzione, io intendevo l'indice di rifrazione e quant'altro come mezzo di possibili visioni sfocate! Non che l'acqua fosse un mezzo di visione! Poi ribadisco, ho semplificato molto la cosa, altrimenti ci sarebbe da metterci dentro anche il discorso delle lenti, punti focali, ecc...
in quel caso (parlare di lenti e geometria) credo che si vada a trattare di un altro argomento, però si in effetti sono d'accordo con rusty quando a colore come codificazione e interpretazione del nostro cervello, ma anche se lo chiamassimo con un altro nome non credo che la sostanza cambierebbe...o sbaglio?
comunque sono sempre più convinta che la mia sia una domanda da mille e nessuna risposta
ah però volendo ne avrei un'altra di simile sarà per la prossima volta
Beefcotto87
2009-08-09 19:48
Non scadiamo nella filosofia però XD Del tipo, se una rosa non fosse chiamata rosa... ecc...
Per il resto, senza ricamarci su con belle parole, è un discorso perfettamente verosimile
meno male beef..allora non sono pazza