problema sul calcolo del potenziale di un elettrodo

Salve a tutti da poco ho iniziato l'elettrochimica e sto avendo un po' di difficoltà....vi mando lo svolgimento di un problema e vi dico il punto in cui mi sono fermato. 

PROBLEMA:

Calcolare il potenziale di un elettrodo ad idrogeno in una soluzione 0,200 M di acido fosforico. La temperatura è 25 °C, la pressione dell'idrogeno è 0,7 Atm.

SVOLGIMENTO:

se ho capito bene dovrei prima scrivere la semireazione di riduzione e poi applicare la formula di Nerst

in questo caso la semireazione è quella dell'idrogeno perchè stiamo lavorando con un elettrodo a H quindi 2H(+) + 2e(-) -->H2 e il suo E°=0,00

Poi vi applico la formula di Nerst

E=E°-2,3x(RT/nF)x log[red]^a/[ox]^b

E=0,00 - 2,3 x (RT/2F) x log (0,7/(0,200)^2)

e svolgendo i calcoli dovrei trovare la soluzione finale. E' giusto il ragionamento o sbaglio qualcosa? L'acido fosforico serve a qualcosa?

Ringrazio tutti quelli che risponderanno

L'acido fosforico è un acido debole triprotico, quindi in soluzione acquosa la concentrazione degli ioni H+ non è uguale alla sua concentrazione molare, ma bisogna considerare le sue tre costanti di dissociazione. Si possono trascurare la seconda e la terza dissociazione acida rispetto alla prima.

Ma quindi scusami la costante di dissociazione dell'acido fosforico nella formula di nerst dove andrebbe messa?......Perdonami se dico una boiata

[H+] = (Ka1 · Ca)^1/2

Vedi tu come utilizzarla nell'equazione di Nernst.