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Rosa
2018-04-27 19:49
Buonasera scusate vorrei sapere se sia giusto dire che la precipitazione quantitativa è: la precipitazione che lascia 10^-7 moli/litro di ioni in soluzione? Non riesco a trovare la definizione chiara di precipitazione quantitativa
Grazie
LuiCap
2018-04-27 20:51
Sì, la definizione è corretta, l'ordine di grandezza degli ioni che rimangono in soluzione è 10-6 - 10^-7 mol/L.
A livello di analisi qualitativa ci si accorge che uno ione in soluzione è precipitato quantitativamente in questo modo:
- si aggiunge un eccesso di reattivo precipitante alla soluzione limpida dello ione che deve essere precipitato;
- si centrifuga o si filtra il miscuglio omogeneo ottenuto;
- sulla soluzione limpida rimasta si aggiunge altro reattivo precipitante e si osserva se si forma altro precipitato; se il precipitato in questione è di colore chiaro si deve osservare su sfondo nero, se invece è di colore scuro su sfondo bianco (questa è una delle ragioni per cui in laboratorio di chimica si deve indossare un camice bianco!!!); anche una leggerissima opalescenza è indice che la precipitazione non era stata quantitativa;
- se la soluzione dello ione che deve essere precipitato è colorata (ad esempio, lo ione Cu2+ in soluzione acquosa è azzurro, dopo l'aggiunta del reattivo precipitante si deve ottenere, dopo separazione del solido, una soluzione incolore.
Questo è il bello della pratica di laboratorio: imparare ad osservare e comportarsi di conseguenza.
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Rosa
2018-04-27 21:10
Ha particolarmente attirato la mia attenzione la sua parentesi in cui specifica "questa è una delle ragioni per cui in laboratorio di chimica si deve indossare un camice bianco!!!"
Spesso si pensa che sia un modo per spacciarsi finti medici al posto di commessi. Quindi se la precipitazione è quantitativa non la si percepisce a occhio nudo visto che il limite dell'occhio umano è 10^-5 ?
LuiCap
2018-04-27 21:22
L'ultima frase dove l'hai letta??? E poi 10-5 cosa??? A occhio nudo si può solo osservare che non si forma altro precipitato, certamente non la quantità di ioni che restano in soluzione... non abbiamo la vista di Superman, gli ioni non si vedono!!!
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Rosa
2018-04-28 05:56
Ho capito male quello che c'è scritto qui? Non capisco perché specifica il limite dell'occhio
Rosa
2018-04-28 14:34
Quindi il limite dell'occhio non c'entra con la precipitazione quantitativa?
LuiCap
2018-04-28 15:39
Se tu scrivi solo 10^-5 possono essere anche noccioline.
Adesso ho capito!!!
Certo che il limite dell'occhio c'entra con la precipitazione quantitativa, ma l'esempio numerico che hai allegato dimostra che la quantità di precipitato che si forma è così piccola che l'occhio umano non riesce a percepirla perché è inferiore a 10^-5 - 10^-6 moli di precipitato in 1 L di soluzione satura.
Detto con altre parole, quella precipitazione non è quantitativa, ma ad occhio nudo appare che lo sia.
No, ho sbagliato, è l'esatto contrario
La precipitazione è quantitativa, ma ad occhio appare che non lo sia perché non si riesce a vedere il solido!!!
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Rosa
2018-04-28 16:12
Ma quindi quantitativa è una precipitazione che lascia in soluzione 10^-7 ioni e che sono visti ad occhio nudo? Non capisco cosa significa che "quella precipitazione non è quantitativa, ma ad occhio nudo appare che lo sia" come Lei ha appena scritto, scusi
LuiCap
2018-04-28 16:51
Posta tutta la pagina dove c'è l'esempio numerico del PbS che provo a spiegartelo in altro modo perché non hai proprio capito.
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Rosa
2018-04-28 16:55
Scusi non riesco proprio a capire cosa sia la precipitazione quantitativa, mi sembra di aver imparato a memoria la definizione
LuiCap
2018-04-28 18:48
Avevo sbagliato la conclusione scritta alla risposta 7, ora ho corretto.
Dimostrazione numerica... i numeri non mentono!!!
Prevedere se si forma il precipitato quando si mescolano 5,0 mL di soluzione di Pb(NO3)2 2·10^-10 M (incolore) con 5,0 mL di soluzione di Na2S 2·10^-12 M (incolore), sapendo che Ks di PbS è 1,3·10^-28.
Nel caso si formi precipitato, calcolare inoltre le concentrazioni di Pb2+ e S2- a fine precipitazione e la massa di PbS solido che si forma.
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Se tu scrivi solo 10^-5 possono essere anche noccioline.
Adesso ho capito!!!
Certo che il limite dell'occhio c'entra con la precipitazione quantitativa, ma l'esempio numerico che hai allegato dimostra che la quantità di precipitato che si forma è così piccola che l'occhio umano non riesce a percepirla perché è inferiore a 10^-5 - 10^-6 moli di precipitato in 1 L di soluzione satura.
Detto con altre parole, quella precipitazione non è quantitativa, ma ad occhio nudo appare che lo sia.
No, ho sbagliato, è l'esatto contrario
La precipitazione è quantitativa, ma ad occhio appare che non lo sia perché non si riesce a vedere il solido!!!
Adesso tutto torna grazie mille
Rosa
2018-06-03 17:58
Ma ora mi sorge il dubbio alla fine che vantaggi si hanno da una precipitazione quanittativa? perché nel libro viene sempre specificato il fatto che una precipitazione sia quantitativa o meno? a cosa è utile a livello pratico saperlo?
Rosa
2020-05-19 20:39
È utile a spostare a destra la reazione! Me ne sono accorta facendo la parte di quantitativa
Riguardare i post dopo qualche anno è molto utile Prof.ssa