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maurizio1611
2015-06-23 15:08
ciao a tutti ripassando per prepararmi alla prova orare mi e venuto un dubbio sull'elettrodo di clark in particolare su questo sensore composto da due elettrodi ,catodo di platino e anodo e imposta una ddp di 700 mV è corretto? se si allora l'ossigeno viene ridotto grazie all' apporto di questi elettroni oppure da quelli prodotti dalla reazione all' anodo dall'elettrodo ad argento cloruro di argento ?è questo che non riesco a capire potreste gentilmente spiegarmelo ?
thenicktm
2015-06-23 15:26
Ciao, ti invito a presentarti nella sezione apposita
maurizio1611
2015-06-23 15:42
presentato
Beefcotto87
2015-06-23 15:53
Non qui, non mi pare difficile leggere che c'è una sezione "dubbi e esercizi"
I seguenti utenti ringraziano Beefcotto87 per questo messaggio: thenicktm
maurizio1611
2015-06-23 15:56
sorry
thenicktm
2015-06-23 16:04
Capisco che sei di fretta...ma riguarda i messaggi prima di inviare che è pieno di errori...
Tralasciando le tue dubbie origini italiane, l'ossigeno viene ridotto al catodo. Queste sono le reazioni:
questo lo sapevo ma quello che non riesco a capire è che visto che è una pila perche devo fornire un potenziale di 700 mV non basta la reazione di ossidazione che produce gli eletroni ??
thenicktm
2015-06-23 16:27
Perchè fornendo te ddp, in questo caso di 700mV, si registra una variazione di corrente dovuta alla riduzione dell’ossigeno
maurizio1611
2015-06-23 16:33
ma se è una pila in teoria la ddp la puo "produrre" dasola allora che bisogno c'è di fornirla dal esterno e questo che non capisco ? scusa il disturbo e grazie per le risposte
thenicktm
2015-06-23 16:56
La misura della corrente senza ddp imposta è detta galvanometria. Si applica un opportuno potenziale(che in realtà si applica una differenza di potenziale rispetto a un elettrodo di riferimento) in modo che all’elettrodo di lavoro avvenga la reazione desiderata...il sensore di clarck funziona con l'amperometria, che è una tecnica voltammetrica a potenziale imposto così la corrente misurata è proporzionale alla concentrazione dell'analita
maurizio1611
2015-06-23 17:11
a capisco ma quindi se non si applicasse questa differenza di potenziale la pila non funzionebbe? perche da quello che ho capito se non fornico questo potenziale non avviene la riduzione del ossigeno al catodo ? grazie per la risposta
thenicktm
2015-06-23 17:34
Lascia stare la pila,a te non ti serve una cella che converta l'energia chimica in elettrica, tu devi fare una la titolazione amperometrica,fissando il ddp si ha la reazione che si vuole noi, cioè che all’elettrodo di lavoro avvenga la reazione desiderata che è la riduzione dell'ossigeno. Imposti quindi te il ddp, misuri la corrente, poi vedi la variazione di corrente che è dovuta alla riduzione di O2
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maurizio1611
2015-06-23 17:39
aaaa ok capito quindi in pratica fornisco gli elettroni che mi servono per far avvenire la reazione di riduzione e poi l'aumento di corrente cioe un aumento di ad esempio 0.020mV dei 0.700mv il 20 mV sara da imputare esclusivamente alla riduzione del ossigeno e quindi sapendo questo tramite la legge di nerns si ricava la sua concentrazione e correto?
grazie per la risposta
LuiCap
2015-06-23 17:45
Immagine tratta da
Daniel C. Harris, Chimica analitica quantitativa
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maurizio1611
2015-06-23 18:23
si ho gia visto quella immagine quello che volevo capire e se il mio ragionamento sopra e corretto per il resto penso di avere capito