Buongiorno a tutti,
per quantificare il Titolo Alcolometrico delle bevande spiritose, grappe, liquori, amari utilizzo l'alcolometro e relative tabelle di conversione in funzione della t°. Mi chiedo: se io volessi tarare e validare il mio alcolometro come posso fare?
Grazie a tutti!
Senza dubbio se cerchi trovi qualche standard... Ma un alcolometro costa 3€ al consorzio agrario, quindi se quello che hai già si è rotto o ha perso la scala, comperalo nuovo. Se invece non è danneggiato non ha bisogno di taratura.
Grazie mille vale!
Fortunatamente non si è rotto e non ho perso la scatola....anzi è ben custodito.
Ma devo optare e trovare per una procedura di validazione taratura.
Ho letto il reg. Ce 2870/2000 che menziona i metodi ufficiali per la determinazione del titolo alcolometrico delle bevande spiritose e trovo che si potrebbe usare:
picnometro
densimetria elettronica
densimetria con bilancia idrostatica
che non sono in mio possesso.
Stavo pensando di "validare" una procedura interna del tipo: Soluzione nota alcolica di un campione, all'interno di un cilindro graduato dove inserisco un termometro tarato a 20 °, attendo che legga la t° corretta. Inserisco successivamente l'alcolometro e vado a confrontare in primis se la mia temperatura coincide tra i due termometri, se coincide vado a leggere con alcolometro il grado e converto mediante tabelle.
Se non coincide andrei a comprare un nuovo alcolometro.
Ma non so se rientra tra metodi ufficiali.
Che ne pensi tu?
Per mia esperienza personale ti dico che gli alcolometri sono veramente poco accurati
EdoB ha scritto:
Per mia esperienza personale ti dico che gli alcolometri sono veramente poco accurati
Cosa suggerisci di utilizzare?
Grazie!
Non vorrei dire una sciocchezza, ma non potrei usare un ebulliometro tipo Malligand, previa diluizione del liquido per rientrare nella scala disponibile ?