andrea92
2009-08-04 19:40
Non credete che stare bene con se stessi sia una delle maggiori conquiste che possiamo fare?
e la solitudine che c'entra? non capisco questo nesso
trovo sia vero che star bene con se stessi sia essenziale ma star bene con se stessi non implica la solitudine
io sto bene con me stesso ma odio star solo, a meno che il caso non mi porti in quella direzione: preferisco la compagnia della morosa, degli amici e dei parenti
spero di non aver frainteso... per questo attendo chiarimenti
cordiali saluti
Infatti anche io ODIO star solo. Mi deprime. Anche ritrovare me stesso ad esempio. w gli amici
Nel senso schizzofrenico del caso, star bene con se stessi è un passo avanti...
andrea92
2009-08-04 20:44
Ma che c'entra la schizofrenia?
Io parlo di semplice star bene con se stessi e questo (quimico) permette spesso di stare bene anche da soli, forse di stare meglio da soli che con gli altri? Beh questo sempre che si preferisca se stessi agli altri, pur glissando su ipotetiche accuse di mero narcisismo.
io sto bene con gli altri e odio la solitudine... è forse la mia più grande fobia: l'esser soli a questo mondo
in alcuni frangenti della vita ho scelto IO di star solo... ma è stata scelta sofferta seppur detta dalle occasioni
ma parlare un po di chimica è chiedere troppo? andato via Al qua si finisce di fare chimica! possiamo mettere un altro titolo al forum.....myttex forum: le comari di piazza grande
andrea92
2009-08-05 08:56
Si Chimico hai ragione, devo modificare la domanda iniziale.
Non credete che la reazione di Wittig sia una delle maggiori conquiste che uno possa fare?
come ripeto sempre io: se a te Chimico non và di intervenire in un topic evita di scriverci... è inutile e col tempo perso potresti proporre tu qualche argomento chimico
Dott.MorenoZolghetti
2009-08-05 18:36
andrea92 ha scritto:
Ma che c'entra la schizofrenia?
Io parlo di semplice star bene con se stessi e questo (quimico) permette spesso di stare bene anche da soli, forse di stare meglio da soli che con gli altri? Beh questo sempre che si preferisca se stessi agli altri, pur glissando su ipotetiche accuse di mero narcisismo.
Ben venga il narcisismo, se di narciso si tratta...diceva un tale che la sapeva lunga...
In realtà accade che soffrano di narcisismo quelli che neppure dovrebbero pensarci.
Ciò detto, la solitudine non solo è importante, è fondamentale. Non dico costantemente, ma periodica, saltuaria. E tutti viviamo momenti di solitudine...ogni giorno. Ci sono vitali.
Poi se uno prende come stile di vita la solitudine...diventa facilmente un "barbone" o un mistico meditabondo...una specie di eremita del XXI secolo, isolato da tutto e da tutti. Perchè la solitudine per poter essere degna del nome, deve essere assoluta (almeno quando la si pratica): quindi niente distrazioni, solo il solingo e la sua psiche. Si rovista tra i ricordi del passato, tra le proiezioni del futuro, si analizza, si valuta, si medita sull'interiorità, sull'anima, sul senso della vita.
Le migliori idee nascono dalla solitudine.
C'è anche chi dorme...beh, quella è solitudine sprecata!
Dott.MorenoZolghetti
2009-08-05 23:21
Quando sono uscito di casa per raggiungere l'H. ho atteso un po' in fermata il solito autobus che non arriva mai...
Mentre aspettavo mi è capitato di vedere la Solitudine: un tipo su di un'auto (non dell'amata Casa torinese...) bianca, piena di luci led bianche, con i quattro cristalli abbassati e stereo al massimo volume. I bassi potentissimi perfezionavano il suono: un frastuono da discoteca...senza arte, nè parte. Erano le 22,30, poca gente in giro, tre ragazze straniere sotto la palina aspettavano come me l'arrivo del mezzo.
Il tipo ha fatto, non esagero, una decina di volte il giro dell'isolato...con la sua musica, i suoi sorrisi (a me o alle tipe...non lo so), luce accesa nell'abitacolo, sgommando al verde del semaforo.
Ecco questa è la solitudine patologica.
PS. Sfortunatamente non porto mai con me qualche granata...
andrea92
2009-08-06 08:14
Si è solitudine, ma coatta.
però granate al fosforo sia chiaro. per qualche volta potresti violare il protocollo NATO che ne vieta l'uso.
che tristezza vedere ragazzi (ma anche ragazze) con auto trasformate in luna park ambultanti ma non quei luna park cui porti volentieri i figli... son giostre che fanno ridere forzatamente, senza logica, costose
io non capisco che cosa porti alcuni a spender tutti quei soldi selvaggiamente, senza capo né coda... è come averne due di auto
e poi tra danni all'udito e altri danni vari, ditemi: cosa c'è di bello? niente
tornando in topic, concordo con Moreno... è solitudine patologica
non sarebbe meglio impegnare la serata tra amici, magari in un qualche luogo pacifico, fresco, lontano dalla calura estiva, con 1po' di musica fai-da-te, qualche birra... ridendo, parlando del più e del meno, e perché no anche del per e del diviso? no! è meglio girare senza logica, senza sosta, appestando orecchie occhi naso polmoni... sprecando benzina o gasolio (tanta paga il papi) e credendosi fighi per questo
è vero, son gusti... ma che merda di gusti
andrea92
2009-08-06 10:20
Io ho scoperto solo ora, pensandoci bene, che mi dissocio: non è solitudine patologica. Le persone di quel genere, tanto per banalizzare, non credo abbiano cognizione volontaria della loro condizione e forse è proprio questo che fa differenza.
Dott.MorenoZolghetti
2009-08-06 10:59
Credo sia insana solitudine, per intenderci, di quella che porta a nulla.
Andrea capisco quello che intendi, non hai torto, però se quei soggetti avessero qualcuno con cui passare il tempo, magari sarebbero meno idioti. Invece sono soli (forse proprio perchè sono idioti: qui causa ed effetto si confondono un po'...), nessuno dice loro: IDIOTA (con garbo, s'intende) e quindi permangono nel loro moto d'inerzia...corpi sospesi nel nulla, brandelli statici in quella scia evolutiva che dallo scimpanzè ha condotto l'uomo oltre la Luna.