matteodc91
2010-12-21 16:28
Salve a tutti !!! sono nuovo appassionato di chimica che si unisce a voi !!!
vorrei gentilmente sapere dei nomi di composti semiconduttori impiegabili nel fotovoltaico
ad esempio: Rame/Cu2O
Grazie a tutti
perché in primis non ti presenti nell'apposita sezione?
a che livello lo vorresti sapere? nel senso... che cosa sai di semiconduttori per applicazioni fotovoltaiche? potrei parlarti di nitruri di elementi del III e IV gruppo
matteodc91
2010-12-22 09:45
tra poco mi presenterò
comunque io vorrei conoscere nuovi composti facilmete reperibili e/o realizzabili per trasformare l'energia radiante (luce) in energia elettrica
ho ben noto il discorso Cu/Cu2O ma vorrei approfondire la cosa utilizzando nuovi composti.
Se conoscete accoppiamenti tipo Cu/Cu2O per formare celle fotovoltaiche grazie per l'aiuto
è solo una questione di conoscenza o vorresti realmente ottenere energia dalla rafiazione solare?
Ti consiglio di informarti riguardo le celle di Graetzel. Consiste in una cella fotovoltaica composta da un controelettrodo di grafite, ed un elettrodo i biossido di titanio "imbevuto" di colorante naturale (antociani). qualche anno fa ho fatto un pò di ricerca lavorando su queste celle, con risultanti anche abbastanza soddisfacenti. Certo, il rendimento non è altissimo e si hanno molti problemi di durata, ma il costo non è eccessivamente elevato.
se ti interessa sono disponibile ad ulteriori spiegazioni
matteodc91
2010-12-22 12:18
voglio riuscire a farne una ho cominciato a lavorare su quella al Cu/Cu2O perchè mi sembra abbastanza semplice vorrei riuscire in qualche modo a migliorare il voltaggio e dovrei ragionare su come ossidare la lamina nel miglior modo possibile
riscaldando la lamina a 600-700°C a fiamma diretta si può ottenere un buon deposito sulla superficie ?
Max Fritz
2010-12-22 14:27
Tieni conto anche che, per quel poco che ne so, per preparare decentemente questi tipi di celle occorrono i vetri conduttivi (ricoperti, se non erro, con ossido di indio e stagno), i quali non costano poco...
matteodc91
2010-12-22 16:25
ok il rendimento è basso ma non posso fare altro le celle organiche richiedono biossido di titanio e non so proprio come procurarmelo
matteodc91
2010-12-23 12:50
come posso stendere un sottile strati TiO2 ma sopratutto su cosa lo stendo ? un foglio di rame ?
matteodc91 ha scritto:
come posso stendere un sottile strati TiO2 ma sopratutto su cosa lo stendo ? un foglio di rame ?
guardati questo video
http://www.youtube.com/watch?v=WHTbw5jy6qU
matteodc91
2010-12-23 14:33
visionato ok provvederò a coprare i vetrini ITO e in piccolo barattolino di TiO2. ma alla lunga la cella si esaurisce ? che tempo di vita può avere?
matteodc91 ha scritto:
visionato ok provvederò a coprare i vetrini ITO e in piccolo barattolino di TiO2. ma alla lunga la cella si esaurisce ? che tempo di vita può avere?
Per quanto ne so non dovrebbe esaurirsi
matteodc91
2010-12-23 14:43
ho visto il video quanto mi possono (euro) chiedere per un barattolino di TiO2 e dei vetrini ITO ? non sono molto esperto
e poi nuova domanda: quanto durano queste celle e per quanto lavorano al massimo ?
Questi sono i prezzi del diossido di titanio: http://www.sigmaaldrich.com/catalog/ProductDetail.do?lang=it&N4=14027|SIAL&N5=SEARCH_CONCAT_PNO|BRAND_KEY&F=SPEC
Per i vetri ITO non saprei proprio cosa dirti
Queste celle dovrebbero durare parecchio tempo(ora non so di preciso quanto).
matteodc91
2010-12-23 16:50
il barattolo più piccolo è da 250 g va bè proverò a fare molte celle...ho provato a cercare con google alcune cose ma sono poco chiare...
una cella come quella in video quanti volt produce ? di che scala di voltaggio si parla nel video di pagina 1 ?
e si può usare la titura di iodio ? io penso proprio si...l'alcol non dovrebbe rompere le scatole
prova a dare un occhiata a questo link
http://www.unive.it/media/allegato/corsi_laurea/tri_scienze_tecnol_materiali/settimana_scienza_2007/2_Premio.ppt
magari trovi qualcosa che ti interessa
I seguenti utenti ringraziano Giaco89 per questo messaggio: al-ham-bic
al-ham-bic
2010-12-26 14:31
OK Giaco, finalmente un .pdf chiarissimo sull'argomento, con i dati in potenza (non in tensione!) della cella.
Sulla sua riproducibilità pratica "estemporanea" mi viene confermato esattamente quello che mi aspettavo...