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Beefcotto87
2009-08-09 16:46
Salve a tutti!
Sono stato brevemente in vacanza in una località della Valsesia (circa 1300 metri), ed ho potuto, con mia grande sorpresa, raccogliere minerali interessanti rispetto alle mie passate esperienze!
Non ho ancora avuto modo di fotografarli e/o studiarli, ma a prima vista, oltre a "vene" quarzifere e cristalli più trasparenti del solito, non sono riuscito ad identificare le altre roccie / gli altri minerali (suppongo essere minerali di Rame).
Una breve descrizione del primo minerale incognito:
la matrice cambia, ma rimane sempre simile in composizione, essa è composta in prevalenza da una roccia verdastra (da qui ho pensato al rame, in concomitanza con una probabile ex miniera di rame nelle vicinanze) di aspetto michico, lucentezza metallica (a volte) se no opaco, spesso associata a quarzo in rocce sedimetario o gneiss, durezza medio/bassa (si fa rigare da un coltellino). Il minerale in questione ha cristalli cubici (ne ho trovato però uno a base esagonale), colore che varia dal giallo oro vivace ad un ramato scuro (spento, quasi rame vecchio; sempre che sia effettivamente lo stesso minerale), lucentezza metallica, durezza e densità ignote.
Calcopirite...forse pirite? Temo che le foto non basteranno. Ci vuole l'analisi chimica!!!
Beefcotto87
2009-08-10 21:54
Lo so, ma aimè, la quantità è minima (si, pirite è probabile! Ho pensato alla calcopirite per la storia delle miniere)
Bastarebbe cercare di fonderla, per vedere se lascia ossidi (come la pirite) di ferro con liberazioni di anidridi dello zolfo... Ma ribadisco che potrebbero essere anche due minerali diversi, data la varietà cromatica!
Beefcotto87
2009-08-11 12:45
Ecco le immagini, anche se non penso siano utili :S
Eccone altre
Ed ancora l'ultima
Chimico
2009-08-11 12:49
forse era meglio ke nella foto dove ci sn tutti mettevi un righello per far capire le dimenzioni...cmq puoi analizzare chimicamente il composto? cioè ci sn quantità tanlmente grandi da poter essere analizzate in un home-lab?
Beefcotto87
2009-08-11 13:01
Ne dubito... comunque, le dimensioni sono in media 5 x 5 cm per i campioni + grossi (compresi di matrice eh) mentre i cristallini sono circa 1-2 mm, 3 mm al massimo!
Le quantità sono infime e decisamente difficili da separare dalla matrice! ne ho presi il più possibile sperando di raccoglierne un po', ma niente...
Chimico
2009-08-11 13:02
la grandezza della parte ''dorata'' quant'è?
Beefcotto87
2009-08-11 13:07
cristalli da 1 a 3 mm, incrostazioni in totale non so, ipotizzerei una circonferenza di 4-5 mm, massimo 6! Certo, non so quanto ce ne sia all'interno, o se sia "fusibile"! (in tal caso potrei fonderlo e ricavarlo come si faceva millenni fa)
Chimico
2009-08-11 13:09
io ti direi di cercare di staccarlo dalla roccia...e metterlo in una piccola provetta con l'acido nitrico...e vedere cosa succede...
Beefcotto87
2009-08-11 13:12
Non ho acido nitrico e parto stasera XD Ho solo del solforico!
Chimico
2009-08-11 13:22
no solforico no...xke magari nn riesce ad attaccarlo...
Beefcotto87
2009-08-11 13:28
Lo so... Ma non ci posso fare nulla! non ho nemmeno il tempo di mettermi a sperimentare :S
Chimico
2009-08-11 13:31
beh allora dalli a qualcuno ke sta vicino casa tua!
Beefcotto87
2009-08-11 13:46
Ahahahahahaha, li do alla vicina che ci tiene ferma la porta XD
No va bhe, parto fra meno di un'ora, vedrò al ritorno!
Dott.MorenoZolghetti
2009-08-12 16:53
Quelli cubici o a forma di parallelepipedo sono di pirite, quasi certamente.
Per gli altri, se hanno identica provenienza...credo siano la stessa cosa.
Non è calcopirite.
A volte si confondono (quelli cubici) con cristalli di perowskite ossidati.
Nella foto (dalla rete) cristalli dalla Val di Susa, Piemonte.
Beefcotto87
2009-08-12 19:18
Ho notato nei campioni due colori come puoi vedere anche tu, uno è compatibile con la pirite (per quanto ne so da giallo oro a giallo ottone), l'altro sembra troppo rossiccio, o almeno non ho mai visto della pirite di quel colore!
Magari è semplicemente ossido sulla superficie, ma ho grattato, e sotto rimane di quel colore
Dott.MorenoZolghetti
2009-08-12 19:24
Solitamente è l'ossidazione della pirite, tuttavia prova a staccarne un pezzo più consistente, non fermandoti alla "grattatina". Tieni presente che a volte solo l'analisi chimica è dirimente.
Beefcotto87
2009-08-12 19:28
Purtroppo non ho abbastanza minerale, i maledetti erano tanti e piccoli su altrettanti piccoli sassolini su una strada sterrata! Ed ora sono a Siena XD
Dimenticavo, ho notato un singolo cristallino sulla parte di quarzo, a base esagonale (non so se piramidale o prismatico)
PS: non mi va di staccare quelli delle foto, sono bellini!
PPS: avrò un'altra decina di "sassi", vedrò se riesco a cavare un ragno dal buco!
al-ham-bic
2009-08-13 08:37
Come il solito in questo periodo sono di fretta, ma sentendo parlare delle ex miniere della Valsesia, che per motivi personali conosco bene, posso dirti che i loro minerali (quelli metalliferi, esclusi i silicati) sono quasi esclusivamente calcopirite e pirrotina, con un po' di nichel a seconda della miniera.
Il confine tra pirite e pirrotina è a volte labile; i tuoi minerali, che non si vedono molto bene, cadono sicuramente tra quelli citati.
La coltivazione di quasi tutte le miniere, specialmente in periodo autarchico, era per l'estrazione della calcopirite.
Beefcotto87
2009-08-13 09:24
Meglio di così non posso fare foto... Ho dovuto persino usare una lente di ingrandimento con la macchina digitale per aumentare la nitidezza!