LeMentiLibere
2012-12-04 17:14
Salve a tutti! Vorrei sapere se esiste un buon modo per rimpiazzare la carta da filtro. Io pensavo alla fibra delle mascherine, voi che ne dite? Oppure potreste dirmi se e dove vendono direttamente la carta Più precisamente dovrei filtrare il cloruro di ferro in soluzione acquosa che presenta delle impurità
marco the chemistry
2012-12-04 17:24
Usa lo scottex..non è il massimo,ma per iniziare può andare. La carta da filtro la vendono nei negozi che si occupano di enologia e forse da altre parti...Io non ho di questi problemi...ci pensa la cara mamma...
LeMentiLibere
2012-12-04 19:03
Tua madre? Come mai? Chiedere è lecito, rispondere è cortesia, ovvio. Comunque grazie mille! Posterò delle foto (penso domani) del cloruro ferrico cristallizzato così potrete darmi dei pareri
marco the chemistry
2012-12-04 19:41
Lavora in ospedale e spesso ne avanzano dei fogli...non chiedermi per cosa la usino, ma è molto buona per filtare per gravità..certe volte è fin troppo a grana fine e ci metto secoli a filtrare qualcosa... Se frequenti una scuola superiore chiedi al tecnico del laboratorio di chimica se ti da uno o due fogli di carta da filtro, dubito che te la negherà!
LeMentiLibere
2012-12-04 19:43
Sisi frequento il liceo scientifico, terzo anno. In effetti sabato prossimo dovrebbero portarci al laboratorio, proverò a trattare con il tecnico
Dott.MorenoZolghetti
2012-12-04 20:45
Investite in un imbuto filtrante e lasciate i filtri di carta a chi si fa le canne!
Eheh!!Buona questa dott!
Posta qualche link così magari si capisce meglio.
Guns n'Roses
2012-12-04 22:21
Che cos'è questa stregoneria! Ovviamente scherzo.
Si tratta di questo? http://www.google.it/imgres?um=1&hl=it&tbo=d&biw=1024&bih=667&tbm=isch&tbnid=9fwrkg7q6UU4wM:&imgrefurl=http://www.refile.it/gmdc/pages/1783%2520imbuto%2520filtrante.htm&docid=-nVH8mF0bhuz6M&imgurl=http://www.refile.it/gmdc/images/1783%252520imbuto%252520filtrante.JPG&w=400&h=366&ei=TXi-UL-ZBYPOtAa354GIBQ&zoom=1&iact=hc&vpx=748&vpy=111&dur=695&hovh=215&hovw=235&tx=170&ty=121&sig=108108004903918671921&page=1&tbnh=129&tbnw=146&start=0&ndsp=26&ved=1t:429,r:5,s:0,i:96
Ci spiegheresti meglio?
Semplicissimo imbuto filtrante con setto poroso in vetro sinterizzato, punto.
L'utilizzo è il medesimo del Bùchner.
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Dott.MorenoZolghetti ha scritto:
Investite in un imbuto filtrante e lasciate i filtri di carta a chi si fa le canne!
Ma anche no...
Dipende da che uso uno deve farne.
Io, che filtro spesso per diverse analisi tutti i giorni utilizzo solo filtri di carta o fibra di vetro, con grane differenziate a seconda di cosa devo filtrare. Se dovessi stare a pulire un setto poroso ogni volta che faccio un'analisi perderei un'ora solo a fare quello...
LeMentiLibere
2012-12-05 13:52
Per ora mi basta la carta, ma niente canne eh Più in là potrei anche decidere di investire in un imbuto filtrante, mi sembra molto comodo...
Dott.MorenoZolghetti
2012-12-05 16:00
Zanotti ha scritto:
Ma anche no...
Dipende da che uso uno deve farne.
Io, che filtro spesso per diverse analisi tutti i giorni utilizzo solo filtri di carta o fibra di vetro, con grane differenziate a seconda di cosa devo filtrare. Se dovessi stare a pulire un setto poroso ogni volta che faccio un'analisi perderei un'ora solo a fare quello...
Ci sono le macchine lavavetreria. Si inserisce la vetreria da lavare, si accende la macchina, si ruota la manopola del ciclo di lavaggio e si avvia. E uno è libero di fare altro mentre essa lavora.
Ma secondo me il problema è che non hanno una pompa (ad acqua) da vuoto...comunque ce ne sono da 7-8 euro della Kartell, anche se non le ho mai provate, non avendo l'acqua corrente in cantina, se non nella parte comune.
Guns n'Roses
2012-12-05 16:37
Dott.MorenoZolghetti ha scritto:
Ci sono le macchine lavavetreria. Si inserisce la vetreria da lavare, si accende la macchina, si ruota la manopola del ciclo di lavaggio e si avvia. E uno è libero di fare altro mentre essa lavora.
Moreno tu ne possiedi una per caso? Pura curiosità.
Dott.MorenoZolghetti ha scritto:
Ci sono le macchine lavavetreria. Si inserisce la vetreria da lavare, si accende la macchina, si ruota la manopola del ciclo di lavaggio e si avvia. E uno è libero di fare altro mentre essa lavora.
Si, naturalmente che esistono, fanno pure il lavaggio finale con acqua distillata, ma costano cifre tali che le aziende normalmente non si sognano neanche lontanamente di spendere per, cito testualmente: "evitare di farti lavare due cose".
Hai voglia a spiegargli che il tempo che risparmi a non lavare, è tutto investito in ulteriori analisi, ma pace amen... olio di gomito, ausilab e mezzora al giorno a fine giornata al lavello non me la toglie nessuno.
Di conseguenza, meno roba devo lavare, e meglio è.
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