Geber
2021-07-10 14:00
Partendo dal sale di Mohr la prima reazione che avviene è la seguente:
Fe(NH4)2(SO4)2 • 6H2O + H2C2O4 → FeC2O4(s) + H2SO4 + (NH4)2SO4 + 6H2O(l)
L'ossalato di ferro(II), FeC2O4, è un precipitato finemente suddiviso e tendere ad essere colloidale. Comunque, scaldando la soluzione esso inizia a coagulare e facilita la separazione del precipitato dal resto della soluzione. Il potassio ossalato viene aggiunto al precipitato di ossalato di ferro(II) producendo una soluzione leggermente basica per ossidazione dello ione ferro(II) a ferro(III) tramite perossido di idrogeno.
Notate che l'ossalato di ferro(II) è la fonte per lo ione Fe2+. La concentrazione di ione idrossido della soluzione è abbastanza alta così da far in modo che parte del Fe3+ reagisca con lo ione idrossido formando idrossido di ferro(III), un precipitato marrone. Con l'aggiunta di ulteriore acido ossalico, l'idrossido di ferro(III) si dissolve e si forma un complesso stabile:
3 K2C2O4 + 2 Fe(OH)3 (s) + 3 H2C2O4 → 2 K3[Fe(C2O4)3] • 3H2O + 3 H2O
Alcole viene aggiunta alla soluzione per causare la precipitazione del complesso di ferro(III) dato che è meno solubile nell'alcole rispetto all'acqua.
PROCEDURA In una beuta da 125 mL, 13mmol di ferro(II) ammonio solfato esaidrato vengono dissolte in 15 mL di acqua distillata. La soluzione è acidificata per aggiunta di diverse gocce di acido solforico diluito. A questa soluzione, aggiungere 50 mL di una soluzione 0.5M di acido ossalico e scaldare ad ebollizione mentre si agita costantemente per prevenire il bumping. Rimuovere dal riscaldamento e lasciare riposare l'ossalato di ferro(II) e decantare il prodotto solido dal liquido. Lavare il precipitato due volte con 20 mL di acqua calda, decantare il liquido surnatante in un contenitore per gli scarti. Aggiungere 20 mL di una soluzione 1M di potassio ossalata al recipiente contenente il precipitato, agitare e scaldare a 40° C. Non appena la temperatura è a 40° C, iniziare l'aggiunta goccia a goccia di 20 mL di perossido di idrogeno al 3%, agitando continuamente. Periodicamente controllare la temperatura della soluzione e accertatevi che sia al massimo a 40° C (ma non >50° C) durante l'aggiunta. Dopo che l'aggiunta è completa, scaldare la soluzione risultante ad ebollizione. Preparare 16 mL di una soluzione 0.5M di acido ossalico, aggiungerne 8 mL tutti in una volta alla soluzione ad ebollizione. Agitare continuamente e quindi continuare ad aggiungere la rimanente soluzione 0.5M di acido ossalico goccia a goccia mantenendo la temperatura vicino all'ebollizione. La soluzione dovrebbe diventare verde trasparente. Se parte del residuo marrone rimanesse, aggiungere ancora 1mL della soluzione 0.5M di acido ossalico goccia a goccia, ancora mentre la soluzione sta bollendo, fin quando la soluzione diventa verde trasparente. Comunque, se il residuo che rimane è giallo, esso probabilmente è ossalato di ferro(II) non reagito. Se la soluzione è opaca, filtrare per gravità in una beuta pulita da 125 mL. Se è trasparente, nessuna filtrazione è necessaria. Ora, mentre si agita costantemente, aggiungere lentamente 15 mL di etanolo alla soluzione. Lasciare che la soluzione si raffreddi a temperatura ambiente quindi in un bagno di ghiaccio e acqua. Dopo che si iniziano a formare i primi cristalli lasciare a riposo la soluzione in un bagno di ghiaccio per 20 minuti. Un buon raccolto di cristalli andrebbe lasciato formare prima che il prodotto ottenuto venga filtrato sotto vuoto. Lasciare asciugare all'aria i cristalli per 2 minuti sull'imbuto, fermare la suzione e aggiungere 10 mL di una soluzione 1:1 etanolo/acqua. Aspettare circa 30 secondi e quindi riapplicare il vuoto per 2 minuti. Ripetere questo processo di lavaggio. Dopo il lavaggio finale, lasciare il vuoto attaccato per altri 2 minuti. Lasciare il prodotto ad asciugare e pesate la massa del prodotto.
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