Ciao a tutti, non mi intendo molto di pannelli solari, quindi chiedo a chi è più esperto di me. In letteratura si trovano spesso materiali usati in campo fotovoltaico con band gap dell'ordine di 1.5 eV. Perché?
Mi rispondo da solo, mi si è palesato un link
Lee Aspitarte ha scritto:
Quando la luce viene assorbita in un semiconduttore, gli elettroni eccitati si rilassano rapidamente verso il bordo della banda di conduzione. L'energia extra del fotone assorbito rispetto al bandgap del semiconduttore si perde in calore. Materiali con bandgap di 0,4 eV come il PbS non sono usati nelle celle solari perché la maggior parte dello spettro solare è fatto di fotoni con energia maggiore di 0,4 eV, e quindi c'è molta perdita di energia termica all'assorbimento di quei fotoni. Non si vuole nemmeno un bandgap troppo alto, perché così non si assorbe parte dello spettro solare. Si può infatti calcolare il bandgap ottimale per lo spettro solare e ottenere circa 1,4 eV, dando un'efficienza massima di conversione di potenza di ~33% conosciuta come il limite di Schockley-Queisser. Si noti che la massima efficienza possibile per un materiale con bandgap ~0,4 eV è solo del 10%.
Fonte: https://physics.stackexchange.com/questions/215089/materials-for-use-in-a-solar-cell
Limite di Schockley-Queisser: https://en.wikipedia.org/wiki/Shockley%E2%80%93Queisser_limit
Magari è utile a qualcuno!
Volevo risponderti anche io ma nulla già fatto vedo