ClaudioG.
2017-09-20 10:15
Buongiorno.
In collaborazione col buon DMZ ho fatto qualche tempo fa alcuni update al mio microscopio, e tra questi c'è la possibilità di fare osservazioni in luce polarizzata. Occorrono dei filtri specifici, non così introvabili: un polarizzatore, un analizzatore ed, eventualmente, una lamina di compensazione. Rimando alla bellissima discussione di Enotria sull'argomento per i dettagli tecnici e pratici della faccenda.
Dopo mesi di prove sporadiche, alla fine ieri ho trovato il tempo di lavorare con un po' di metodo. Ho preso una piastra con qualche decina di pozzetti, micropipetta, puntali e le sostanze del reagentario che più mi ispiravano (se si vuole sperimentare, si prendano le sostanze che cristallizzano più facilmente e che si pensa diano le forme cristalline più belle). In ogni pozzetto ho messo una puntina di spatola di una delle sostanze, e l'ho sciolta in 200 ul di acqua o alcol etilico, a seconda delle solubilità relative. Ho preso poi 20 ul di ogni soluzione e li ho posti a formare delle goccine ben separate su un vetrino gigante da microscopio. (NB le sz alcoliche ovviamente si spandono molto, distanziarle dalle altre gocce per evitare che si mescolino composti diversi).
Specifico che non è necessaria la precisione dei volumi e delle concentrazioni: io ho usato puntali e volumi fissi per rendere più rapida la cosa, ma nulla impedisce di lavorare con una Pasteur e uno stuzzicadenti per mescolare il composto giá nella goccia di solvente e già sul vetrino.
Di seguito aggiungo le foto delle formazioni cristalline che hanno dato risultati estetici migliori. Chi vorrà provare si accorgerà che moltissimi composti danno colorazioni e schemi di rifrangenza simili: ciò a dire che queste foto e osservazioni così approssimative non hanno valore analitico ma solo estetico. Ad eccezione di alcune figure cristalline e cromatiche molto caratteristiche, infatti, è abbastanza comune ritrovare risultati come quelli della benzocaina, o dell'idrochinone. Rimando sempre ad Enotria e all'internet per dettagli su quelle che sono, invece (e ce ne sono anche di interessanti, addirittura in diagnostica medica) i destini analitici della luce polarizzata in microscopia.
Fluoresceina sodica
Tiamina cloridrato
Acido ascorbico
Arancio G
Benzocaina
Idrochinone
Sodio tiosolfato
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