Dott.MorenoZolghetti
2009-01-28 21:12
Ho visto il filmato, anzi li ho rivisti tutti e quattro i tuoi esperimenti da chimico-mago...sono belli: bravo per i contenuti (ormai taccio sulle musiche...). L'ultimo è molto interessante. L'ossigeno allo stato eccitato (di singoletto)...non può che emettere luce rossa....è eccitato...a luce rossa...tutto quadra, nella vita come nella chimica. A parte la facile ironia, spiegarti il fenomeno richiederebbe molto tempo e molte nozioni, tuttavia ti basti sapere che lo stato di singoletto è metastabile, vale a dire non è eterno, ma decade rapidamente liberando l'energia accumulata (di natura chimica, legata all'ossidazione) sottoforma di fotoni, per ritornare allo stato fondamentale stabile.
La lunghezza d'onda dei fotoni emessi è dettata da particolari regole della meccanica ondulatoria, ma semplificando, rispecchiano la quantità di energia assorbita nella reazione e quindi ceduta al momento del decadimento. La chemiluminiscenza (senza la i...) è un fenomeno complesso, legato a tanti fattori, da processi ossidoriduttivi, a riarangiamenti molecolari.
Il tuo video, ho notato, è uno dei pochi presenti sul web, in cui la chimica non è legata a un botto, a una nuvola di fumo, a una fiammata...tutti fenomeni da ciarlatani, più che da scienziati. Sbalordisce maggiormente un petardo, ma che il suo botto sia interessante...questo è tutto da dimostrare.
Stessa cosa per la bottiglia magica....bella perchè semplice e modesta, nella sua complessità.
"La luce che si libera in una reazione è l'espressione dell'energia chimica che si rende clamorosamente e immediatamente visibile all'uomo" mi diceva il mio prof. di chimica analitica. Lui si rifaceva alla reazione di ossidazione di alcuni metalli (Mg, Al, Fe, ecc.) a contatto con ossigeno, cloro, bromo o iodio. Potresti provare anche tu a far bruciare Mg in nastro prima in aria e poi in atmosfera di ossigeno....oppure nel cloro. Io da parte mia ti posso mettere a disposizione un po' di magnesio.
Saluti