Ciao a tutti, spero di scrivere nel posto giusto, ho trovato in casa un detergente per lavastoviglie (non per ciò per che ci va dentro) con su scritto ACIDO SOLFAMMICO e mi sono chiesto se esiste un metodo per determinare la purezza del mio campione. Qualcuno sa come si fa? Esistono usi particolarmente interessanti?
Grazie in anticipo
Edo
Mi sa che non è la sezione giusta.
Comunque lo titoli ed ecco fatto.
NaClO ha scritto:
Mi sa che non è la sezione giusta.
Comunque lo titoli ed ecco fatto.
Con che cosa lo titolo, per esempio uso solo NaOH o ci sono test più specifici?
Qual'è la composizione precisa del detergente?
Comunque di solito si usa NaOH 1M
Occorre una soluzione di NaOH a concentrazione nota, un indicatore acido-base in soluzione a scelta tra arancio metile, verde bromocresolo, rosso metile, fenolftaleina, timolftaleina.
Possiedi acqua almeno deionizzata?
Che tipo di bilancia possiedi? Incertezza?
Che strumenti per la misurazione del volume possiedi tra buretta, cilindri graduati, pipette tarate e graduate, matracci tarati?
Possiedi una stufa in cui togliere l'umidità presente inevitabilmente nell'acido solfammico solido.
Da questi strumenti dipende il procedimento di titolazione e la precisione e l'accuratezza della risultato ottenuto.
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Ciao, scusate per il ritardo,
Allora ho a disposizione H2O deionizzata, bilancia tecnica ~0,01 g, buretta 50 ml 0,1 ml di incertezza, Cil. Graduati 250 ml ~ 2ml, 100 ml' 50 ml, 25 ml, 10 ml incertezza ~ 1 ml
Matraccio 1 litro
Non ho la stufa, ho solo un bunsen e a breve una piastra riscaldante e ovviamente NaOH.
Per la preparazione della soluzione a conc. Nota sono apposto ciò che mi sfugge è ciò che devo fare una volta che so quanto NaOH mi serve per neutralizzare tot. Acido Solfammico e saperne la concentrazione
RhOBErThO
2017-01-04 00:13
Hai l'indicatore per la titolazione?
E sai come procedere per fare una titolazione?
Più che nei detergenti il solfammico entra nella formulazione dei disincrostanti.
Sarebbe utile citare il nome del prodotto. Di solito queste formulazioni contengono altri acidi come il citrico e il tartarico il che rende impossibile detreminare il solfammico mediante titolazione con NaOH.
saluti
Mario
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1) ho la fenolftaleina
2). È un sacchetto trasparente senza Marche o altro, in effetti è un disincrostante per lavatrice/ferro da stiro/lavastoviglie uno dei 3
3) non c'è scritto :contiene acido Solfammico: c'è solo scritto :acido Solfammico:
Allora ci sono buone probabilità che contenga solo acido solfammico.
Se così è si può procedere con la titolazione.
La vetreria e i reagenti in suo possesso non garantiscono una buona precisione, tuttavia si può fare.
1) preparare una soluzione di NaOH sciogliendo in acqua deionizzata circa esattamente 2 g di NaOH e portando a volume di 250 ml con acqua deionizzata. Il titolo approssimato lo si calcola dividendo il peso dell' NaOH per 10.
2) soluzione alcoolica di fenolftaleina allo 0,1%.
L'acido solfammico è un acido monoprotico relativamente forte e può essere titolato in presenza di altri indicatori oltre alla fenolftaleina. Per esempi con metilarancio e rosso metile-
Procedura:
l'acido solfammico deve essere anidro e come tale andrebbe essiccato in stufa a 110 °C. Se non lo si rende anidro si otterrà un titolo minore 'per la presenza di acqua residua.
Se ne pesano circa esattamente 1 grammo. Si sciolgono in circa 50 ml di acqua e si titola con NaOH fino a viraggio dell'indicatore (usare 2 gocce di esso).
Calcoli:
MNaOH * mLNaOH = (p/97) * 1000 p=peso acido solfammico
saluti
Mario
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Grazie Mille speriamo di riuscirci,
Edoardo
Beefcotto87
2017-01-05 14:56
A me non sembra che debba stare qui, sposto.
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