Lorenzo1973
2021-11-04 07:44
Buongiorno.
Ho un problema con la definizione di "sostanza pura".
Sui libri trovo scritto che "una sostanza pura è formata da molecole dello stesso tipo".
Io però vorrei, se possibile, una definizione che faccia riferimento solo alla struttura macroscopica della materia e non alla struttura atomico-molecolare.
Ho trovato le due definizioni seguenti.
1. Una sostanza pura non si può decomporre con trasformazioni fisiche in sostanze più semplici.
2. Una trasformazione fisica non produce nuove sostanze.
Queste "definizioni", però, sono circolari e non definiscono nulla.
Come fare?
Grazie.
Beefcotto87
2021-11-04 08:55
Ma io direi che il primo problema è non aver letto il regolamento. Sposto e warno.
Una sostanza pura formata da atomi (ad esempio Sodio) o da molecole (ad esempio Cloruro di sodio) fonde e bolle ad una temperatura costante che dipendono unicamente dai legami intermolecolari.
In altre parole, una sostanza pura ha composizione definita e costante, grazie alla quale le sue costanti chimico fisiche hanno valori numerici ben definiti e costanti.
Ad esempio, alla pressione di 1 atm, l'acqua bolle a 100°C, mentre una soluzione acquosa di NaCl alla stessa pressione atmosferica bolle ad una temperatura superiore a 100°C.
Lorenzo1973
2021-11-04 15:30
LuiCap ha scritto:
Una sostanza pura formata da atomi (ad esempio Sodio) o da molecole (ad esempio Cloruro di sodio) fonde e bolle ad una temperatura costante che dipendono unicamente dai legami intermolecolari.
Sul fatto che una sostanza pura sia formata da atomi e molecole dello stesso tipo non ci piove.
Tuttavia, io cerco una definizione che non faccia riferimento alla teoria atomico-molecolare.
In fondo, la teoria atomico-molecolare è relativamente recente e la chimica esisteva prima che venissero scoperti gli atomi.
Vediamo questa definizione: una sostanza pura ha proprietà chimiche (infiammabilità, corrosività, reattività) e fisiche (densità, temperatura di fusione ed ebollizione) ben definite. Invece una sostanza non pura non ha proprietà chimiche e fisiche ben definite.
Che ne pensi?
Lorenzo1973 ha scritto:
Sul fatto che una sostanza pura sia formata da atomi e molecole dello stesso tipo non ci piove.
Tuttavia, io cerco una definizione che non faccia riferimento alla teoria atomico-molecolare.
In fondo, la teoria atomico-molecolare è relativamente recente e la chimica esisteva prima che venissero scoperti gli atomi.
Vediamo questa definizione: una sostanza pura ha proprietà chimiche (infiammabilità, corrosività, reattività) e fisiche (densità, temperatura di fusione ed ebollizione) ben definite. Invece una sostanza non pura non ha proprietà chimiche e fisiche ben definite.
Che ne pensi?
piccola riflessione
per definire una sostanza come "pura" , bisognerebbe anche considerare che gli elementi della tabella periodica sono già di suo " miscele isotopiche " .
Quindi anche sostanze che noi riteniamo essere "pure" in realtà non lo sono
cordialmente
Francy
Vedi definizione di sostanza pura a pag. 8 del seguente testo:
https://staticmy.zanichelli.it/catalogo/assets/9788808437235_04_CAP.pdf
Lorenzo1973
2021-11-04 17:10
Mr.Hyde ha scritto:
piccola riflessione
per definire una sostanza come "pura" , bisognerebbe anche considerare che gli elementi della tabella periodica sono già di suo " miscele isotopiche " .
Giusto.
Quello che voglio fare, però, è diverso.
Per me, la chimica (anzi, la realtà) si può vedere da tre punti di vista:
- macroscopico;
- atomico-molecolare;
- subatomico.
Dal punto di vista macroscopico, una goccia d'acqua è formata da una certa quantità d'acqua, in teoria divisibile all'infinito.
Dal punto di vista atomico-molecolare, una goccia d'acqua è formata da un numero finito di molecole: ogni molecola è formata da due atomi di idrogeno e un atomo di ossigeno. Gli atomi sono palline indivisibili.
Dal punto di vista subatomico, un atomo di idrogeno è formato da un protoni, un certo numero di neutroni (di regola 0, 1 o 2) e un elettrone, mentre un atomo di ossigeno è formato da otto protoni, un numero variabile di neutroni (di regola 8, 9, o 10) e otto elettroni.
Non ho nulla contro la teoria atomica (sono un fisico), ma penso che dal punto di vista didattico non sia immediata. Del resto, gli atomi non si vedono (almeno a occhio nudo).
Quindi vorrei scrivere una brevissima introduzione alla chimica dal punto di vista macroscopico.
Va bene la definizione di sostanza pura che ho dato?
LuiCap ha scritto:
Vedi definizione di sostanza pura a pag. 8 del seguente testo:
https://staticmy.zanichelli.it/catalogo/assets/9788808437235_04_CAP.pdf
Grazie Luisa. La riporto:
Si definisce sostanza pura un materiale che non può essere ulteriormente suddiviso in altre sostanze con trasformazioni fisiche.
Tutto bene, ma a questo punto chiedo: che cos'è una trasformazione fisica?
Non si può rispondere "una trasformazione fisica lascia invariata la sostanza", perché altrimenti la definizione è circolare.
Insomma, bisogna dare una definizione a prova di bomba di "sostanza pura" (o di "trasformazione fisica".
Una volta data una buona definizione di "sostanza pura", possiamo definire le trasformazioni fisiche come "quelle trasformazioni che non modificano le sostanze".
In alternativa, una volta data una buona definizione di "trasformazione fisica", possiamo definire le sostanze pure come quelle sostanze che sono lasciate invariate dalle trasformazioni fisiche.
Il tutto, sempre senza tirar fuori gli atomi e le molecole.
Come fare?
Ciao Lorenzo .
Non ho nulla contro la teoria atomica (sono un fisico), ma penso che dal punto di vista didattico non sia immediata. Del resto, gli atomi non si vedono (almeno a occhio nudo).
Quindi vorrei scrivere una brevissima introduzione alla chimica dal punto di vista macroscopico.
Va bene la definizione di sostanza pura che ho dato?
Ok, secondo il mio punto di vista non è possibile introdurre il concetto di "sostanza pura " senza l'ausilio dei termini " atomico" e "molecolare ".
Intanto sarebbe meglio introdurre il concetto di "sostanza" e quindi di materia e massa . ( materiali )
In secondo luogo , una volta inserito il concetto di " sostanza" ,sarebbe opportuno inserire il concetto di
1- elemento ( sostanze elementari )
2- composto (sostanze composte )
quindi introdurrei il concetto di miscela
-omogenea
-eterogenea
ed infine il concetto di "purezza delle sostanze"
In questo modo , il lettore potrebbe avere una idea generale di questi concetti e potrebbe capire eventuali "definizioni".
D'altronde le osservazioni "macroscopiche" dipendono in tutto e per tutto dalla natura microscopica della materia .
Altrimenti dovremmo tornare indietro 300 anni e definire la miscela di gas "aria" come "sostanza pura ".
Inoltre.... ad es. , senza l'ausilio della definizione microscopica della materia , sarebbe impossibile spiegare al lettore il motivo della deviazione di un flusso di acqua immerso in un campo elettrostatico ( polarità delle sostanze ).
cordialmente
Francy