Buona sera a tutti!
Ho un dubbio allucinante pre-esame di chimica analitica: quando calcolo la differenza di potenziale quand'è che bisogna moltiplicare e quand'è che bisogna dividere per il numero di elettroni presenti?
es. Quando svolgo esercizi in cui è presente il Ca2+ la differenza di potenziale prevede la divisione di 59 mv/2 e perchè non si moltiplica per 2?
Spero di essere stata sufficientemente chiara,grazie in anticipo!!
Se lo ione Ca2+ scambia 2 elettroni significa che per ogni mole di Ca2+ occorrono 2 moli di e-:
Ca2+ + 2e- <--> Ca(s)
La carica elettrica elettrica trasportata da 1 elettrone è 96485 C/mol, che è la costante di Faraday (F).
Perciò la carica elettrica trasportata da 2 e- è:
q = nF
L'equazione di Nernst per l'elettrodo è:
E = E° - RT/nF ln [red]/[ox]
dove
T = 298,15 K
R costante dei gas = 8,314 V·C/K·mol
n = numero di elettroni scambiati
F = costante di Faraday = 96485 C/mol
Perciò:
E = E°(V) - 2,5691·10^-2(V)/n ln [red]/[ox]
log [red]/[ox] = (ln [red]/[ox]) · 2,30258)
2,5691·10^-2 · 2,30258 = 0,05916 V
Quindi si arriva alla forma:
E = E° - 0,05916/n log [red]/[ox]