zodd01
2015-01-17 15:56
Il sogno di ogni appassionato di chimica e soprattutto di sintesi organica è quello di possedere un laboratorio proprio in cui dare sfogo a tutta la propria curiosità sui fenomeni chimici. Questo richiede molto denaro e la maggior parte di noi non lo disporrà mai o almeno non abbastanza per averne uno DOC pieno di strumenti di analisi con la spina. Quindi si è costretti ad aguzzare l'ingegno e darci dentro con il fai da te. E così è anche per il sottoscritto ! Avendo un forte bisogno di poter fare TLC mi sono informato sui prezzi delle classiche lastrine di silice su alluminio con indicatore F254 e non avendole trovate a meno di prezzi da rapina a mano armata ho optato per la cromatografia su carta. Anche questa però non è che sia tanto meno proibitiva. Cercando ancora ho trovato che la famosa carta per cromatografia non ha nulla di speciale se non una grammatura di 250 g \ m^2. Così ho cercato in cartoleria una carta simile in grammatura e ho trovato che la famosa Fabriano ha una grammatura di 220 g \ m^2 ! Mi si accese la lampadina ed ho realizzato un metodo economico efficace per fare cromatografia che adesso voglio condividere con tutti voi. Per dimostrarvi l'efficacia vediamo lo sviluppo di una lastrina - 5 x 10 cm -su cui sono stati caricati 4 spot, da sinistra in ordine i prodotti di una reazione fatta a 3 condizioni differenti ( che da tempo mi rende le notti insonni ) ed infine a destra come riferimento un campione del prodotto desiderato gentilmente inviatomi da un germanico. I solventi usati sono stati acetone - eptano in proporzione 2 - 8. Per la rilevazione delle macchie ho usato una lampada UV di Wood di quelle per il riconoscimento delle banconote false: Che come vedete dalla foto ha svolto egregiamente il suo lavoro: Una tale lampada emette a lunghezze d'onda che vanno da 400nm a 300nm. È chiaro che non tutte le sostanze organiche possono essere rilevate con una lampada del genere però se a questo metodo affianchiamo dei reagenti colorimetrici spray - che al momento non possiedo - ecco che il nostro spettro di sostanze identificabili si allarga enormemente. Per quanto riguarda la lastrina sappiate che questa non è una separazione riuscita poiché gli analiti corrono come il solvente. C'è bisogno di provare più proporzioni di alcuni solventi fino a trovare la giusta miscela eluente. Comunque lo scopo di questo post è solo quello di mostrarvi l'efficacia del metodo economico vi mostrerò in futuro separazioni analisi riuscite di prodotti. Passiamo ai numeri. La lampada 10 euro + 5 spedizione, la carta non sarà stata più di 5 euro e fra solventi, vetreria necessaria a volerci male non superiamo le 60 euro. Pensate che trovai a 30 euro + spedizione solo la carta e quindi direi che il metodo si addica allo sperimentatore casalingo. A presto e non dimenticate consigli e miglioramenti.
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