Cosa essere tu?

Saranno ritenute valide solo risposte dettagliatissime (alla Mario, per intenderci!).

Ecco dove ho lasciato il mio occhio di vetro...

Uno degli occhi di Betty Davis ?

L'unica cosa che noto è il forte indice di rifrazione del liquido, visto dalla superficie l'occhio sembra appoggiare sul fondo, ma di lato appare quasi galleggiante.

Non è che si tratta di un gioco di illusione, e l'occhio e' solo un' immagine dipinta sul fondo?

Eh il bello sta nel capire ciò che è evidente, senza sbagliare la risposta.

Risposta che deve essere "secca".

No, non è un pezzo della Davis.

Un occhio finto immerso in un contenitore di vetro contenente glicerina appoggiato su di un tavolo di legno?

Zanotti ha scritto:

Un occhio finto immerso in un contenitore di vetro contenente glicerina appoggiato su di un tavolo di legno?

Molto bene, ma tecnicamente non si chiama "occhio finto", nè "occhio di vetro"... vorrei il nome tecnico. Il resto è corretto, anche se definire "legno" un prodotto IKEA è sempre un azzardo.

Sara' allora una protesi oculare? Non ho idea di come voi medici chiamiate un occhio finto (dipinto a mano?)

Protesi oculare penso sia giusto, ma ora ci chiederà: per cavità anoftalmiche, a guscio, per ptosi palpebrale... o che altro?

Fate poco gli spiritosi voi altri due!

Mario avrebbe saputo dire anche l'anno di fabbricazione, il luogo e il protesista che l'ha realizzata. Forse avrebbe saputo fornire perfino il peso in grammi (rigorosamente in grammi!) del glicerolo contenuto nel vaso.

Voi vi limitate a raccogliere gli sforzi d'altri e a fornire una riposta superficiale.

E' una protesi oculare estetica, italiana, anni Sessanta, prodotta a mano.

Altro non aggiungo, per non dare perle ai porci, con tutto il rispetto dovuto ai porci.

Esagerato!!! Cosa predenti da noi poveri mortali, almeno ci proviamo dai E' come se io vi dicessi, cos'è questo? Voglio sigla, tipo e orientamento del piano cristallino del substrato, materiale del drogaggio e il numero di droganti per centimetro cubico. Bonus per chi indovina l'anno di fabbricazione

Non è esattamente la stessa cosa.

Io di quell'affare lì non me ne faccio un fico.

Tu del mio potresti aver bisogno.

Potrebbe essere un triodo ?

Potrebbe essere un op amp (amplificatore operazionale) liberato della calotta del package (TO10?). Azzardo un paio di sigle: 741 o OP27. Anno di produzione: 1982

questa foto l'abbiamo già vista su questo forum: http://myttex.net/forum/Thread-Foto-con-obiettivo-macro?page=2

Rusty ha scritto:

Ecco un mio aborto, è passato del tempo ma credo di ricordare che fosse un uA741 in package TO-5 segato su una morsa con una lama consunta e semiossidata

click per ingrandire

Rusty ha scritto:

Esagerato!!!

Cosa predenti da noi poveri mortali, almeno ci proviamo dai

E' come se io vi dicessi, cos'è questo? Voglio sigla, tipo e orientamento del piano cristallino del substrato, materiale del drogaggio e il numero di droganti per centimetro cubico.

Bonus per chi indovina l'anno di fabbricazione

Ah, ok... ho capito dopo che c'era dell'ironia.

Dott.MorenoZolghetti ha scritto:

Non è esattamente la stessa cosa.

Io di quell'affare lì non me ne faccio un fico.

Tu del mio potresti aver bisogno.

E invece quest'affare o similari ti posso dire che li hai usati e li userai senza saperlo nemmeno

Inoltre spero proprio che non mi debba mai servire il tuo occhio artificiale

- ... e ogni scarafone e' bello a mamma sua! A chi le formaline, a chi...

Bel colpo Rusty , con quel 741 d'annata!

Diglielo al Dottore che se tu "potresti" aver bisogno dell'occhiaccio, lui "non può" far a meno del vari 741 se vuole scrivere sul forum...

Ok, visto che è una congiura termidoriana, smetterò di scrivere!

Poi aprirò il mio pc e vi dimostrerò che posso vivere senza quel coso, estraendolo con una pinza di Kocher dal ventre del poveretto!

Quindi ricucirò il pc e vedremo chi ha ragione!

Poi verrò con la detta pinza da ciascuno di voi e, aiutandomi con un cucchiaino...vi dimostrerò una bella oftalmectomia. Vedrete, si fa per dire, ci divertiremo....

Dott.MorenoZolghetti ha scritto:

Molto bene, ma tecnicamente non si chiama "occhio finto", nè "occhio di vetro"... vorrei il nome tecnico. Il resto è corretto, anche se definire "legno" un prodotto IKEA è sempre un azzardo.

Premetto che non ne so' niente però provo anch'io, anche se penso che fallirò Non mi uccidete in tal caso

Ho fatto qualche ricerca in rete, quindi:

Il nome esatto potrebbe essere Endoprotesi, e quella in foto potrebbe essere una sfera in PMMA utilizzata per eviscerazione ed enucleazione.

Ops. E' già stata data la soluzione al quesito.

Ops

Ma nessuno si è soffermato un attimo più sull'aspetto "inquietante" della cosa? A noi ci dice che è un oggetto artificiale,degli anni 60...ecc... Ma vista la competenza e le attrezzature del dott....e se fosse vero!?

E gia'

Mi è venuta una curiosita', ma è possibile determinare, avendo solo l'occhio, se appartiene ad un uomo o ad una donna? Un occhio vero intendo...

Bravo Marzio, tu sei molto più avanti degli altri.

Ti aspetto a Torino, per un "bicerin"...

Ovvio, basta anche meno di un occhio.