Riprendendo l'altra discussione...
quimico ha scritto:
volevo ce la si può costruire.
ai tempi in cui ero un liceale, 10 anni e più fa, nel laboratorio di chimica/fisica/salkatzo il responsabile, pazzo malato, se l'era costruita... non chiedetemi come ma era a mano e funzionava abbastanza bene...
si potrebbe cercare in rete o pensarla e progettarla... se ne esce una idea buona è da brevettare...a
aiuterebbe molto gli home-lab, no?
sapiens ha scritto:
Costruirsi una centrifuga penso che sia più semplice che costruirsi un agitatore magnetico, come concetto. Certo il tutto deve essere bilanciato.
Una volta trovato il motore giusto
una volta costruito il circuito per regolare la velocità
una volta costruito il porta provette
una volta costruita la scatola di protezione
...........tutto il resto vien da sè
mordr3d ha scritto:
be se parlate di qualche centinaia di giri al minuto, si può anche fare, il problema è il bilanciamento che più aumentano i giri e più deve essere scrupoloso e preciso.
mo apro una discussione apposta che sennò deviamo dal topic.
come costruireste una centrifuga ?
è difficilissimo... dovremmo/sti tener conto (appunto) della forza centrifuga ...
No, apparte gli scherzi, una sola mossa falsa e il tuo bellissimo carico di provette finisce a terra accompagnato da un calciorotante alla Chuck Norris
si e no.
dipende sempre dal cervello
se uno si mette a fare una centrifuga presumo conosca l'effetto centrifugo e soprattutto quello giroscopico.
ah bhè... questo è poco ma sicuro pero' come ho detto prima
myttex ha scritto:
[...] una sola mossa falsa e il tuo bellissimo carico di provette finisce a terra [...]
gladiatore22
2009-12-21 12:50
bella domanda.. piacerebbe anche a me costruirla. Prima di tutto ci vorrebbe un motore adatto e una struttura da applicare al motore in grado d tenere le provette in posizione adatta.. però non saprei come partire.. Idee??
uhmmm puoi cercare su questo sito... c'è molta roba interessante...
http://www.wikihow.com
ma sulle centrifughe ho trovato only questo:
http://www.wikihow.com/Use-a-Centrifuge
e poi su google potremmo googlare:
http://www.google.it/#hl=it&source=hp&q=centrifuge+how+to&btnG=Cerca+con+Google&meta=&aq=f&oq=centrifuge+how+to&fp=15458f83a7bbecd7
qui (su wiki.en) fa vedere la centrifuga... e un modello fra le prime realizzate:
http://en.wikipedia.org/wiki/Centrifuge
immagine: http://en.wikipedia.org/wiki/File:19thCentrifuge.JPG
potremmo prendere spunto da quest'ultima!!!
Ok... stay tuned
...infatti sarebbe una buona idea (come detto prima) prendere spunto da quell'immagine... potremmo fare un coso in quel modo, magari con una catena o corda collegata .... pero' sarebbe manuale... vabè per farla elettrica servirebbe un motorino e delle pinze per tenere le provette... ripeto: sarebbe una fantastica idea!
Tempo fa ci pensai anche io poi constatai che, come anche l'agitatore riscaldato, conviene comprarselo poiché si lavora con strumenti molto precisi: non basta mettere a un motore dei porta provette attaccati... si deve calcolare esattamente il baricentro in modo che da bilanciare il tutto, se una provetta fa un salto di 1mm alla velocità di 1500rpm si spacca tutto!
cmq per chi volesse intraprendere quest'impresa io consiglio il motore di una vecchia lavatrice... per adesso io mi concentro sul "progetto cappa"
Si, bhè, è un po' (leggi: molto) difficile, pero' se ci pensi bene sarebbe una buona idea farla come ho detto sopra
Myttex
p.s.:
theiden ha scritto:
"progetto cappa"
copione XD
al liceo come dicevo era a mano la centrifuga
in laboratorio ora ne abbiamo una specifica per l'uso che se ne fa
ma costa molti € quindi non è home-friendly
avete presente la centrifuga per l'insalata?
ma metterci un disco (magari di poliuretano ad alta densità) con due nicchie per le provette?
secondo me qualcosa fa.
I seguenti utenti ringraziano mordr3d per questo messaggio: MarcoA
sì ma la forza centrifuga agirebbe se le provette fossero messe distese, secondo me è un casino usare la centrifuga per l'insalata... anche se mettendo le provette in obliquo potrebbe anche essere possibile
l'unica è provare... chi si ingegna?
No, no nooo mi rifiuto di introdurre nel mio bel laboratorio una centrifuga da insalata..........piuttosto me ne compro una nuova.....
.........quanto volete che costi una centrifuga, diciamo di media grandezza..........
.............come dite ........2000 euro?..........
......e di piccola grandezza?.......1000 euro?.......
........e di piccolissima grandezza? ......250 euro?.........
........e a mano? 120 euro? ......................................
......ehm.........
.............Come funziona quella per l'insalata?
Devo ammettere che io qualche soldino potrei anche spenderlo ma cavolo, sono veramente care ca..o. Pensare che ne avevo due, una grandina e bella con timer e regolazione velocità comperata al ferro vecchio per 50.000 lire e un'altra piccolina ma molto bella con timer e velocità, comperata alla fiera dell'elettronica per 15 euro.( Ne avevano a decine, te le tiravano dietro. ora che la vorrei non ce ne sono più)
Tutto in fumo.....puff
Comunque quella dell'insalata qualcosa fa di sicuro!
QUINDICIEUROOOOOOOOOOOO O__O
MA DOVE LA FANNO STA FIERA O_O
mi ci porti ç_ç
su futuraelettronica c'è il calendario
non datemi dell'impedito ma non riesco a trovarlo questo calendario.... ma la fiera è la stassa che c'è stata a Firenze un mesetto fa?
theiden ha scritto:
cmq per chi volesse intraprendere quest'impresa io consiglio il motore di una vecchia lavatrice... per adesso io mi concentro sul "progetto cappa"
Quando la mamma fa il bucato potresti inserire debitamente il recipiente tra i vestiti...
Progetto cappa, c'è una thread su questo argomento ?
Penso di si
http://www.futuranet.it/fiere/fiere.shtml
miiiiiiiiiii
ma qui non la fanno mai pero ç______________ç
BUAAAAAAAAHAHHAHAHAAHAHAH
Nexus ha scritto:
Progetto cappa, c'è una thread su questo argomento ?
eccolo QUI... ma mi sembra che alla fine non si sia concluso granché XD
Ora linko un progetto cappa serio... vediamo se lo ritrovo nei miei archivi personali di IPDE (visto che è morto il forum)
Centrifuga home made, sembra piuttosto ben fatta ma non semplicissima da costruire...
http://www.thingiverse.com/thing:151406
Sono trascorsi ormai parecchi decenni da quando, allora ero adolescente e sopratutto studente di chimica, dopo mie ripetute insistenze, mio padre mi costruì una centrifuga per il nascente laboratorio.
A quei tempi i mezzi erano limitati ma a mio padre l'ingegno non mancava e neppure l'abilità manuale.
Gli spiegai come meglio potevo cosa avrebbe dovuto costruire e attesi con fiducia.
E finalmente un giorno me la consegnò. Era una piccola meraviglia e, a differenza di quella che avevo visto a scuola, aveva l'alloggiamento delle provette basculante e non fisso, con indubbi vantaggi nella separazione del precipitato.
La usai con profitto per diversi anni e poi finì relegata in un angolo del laboratorio in attesa di tempi migliori.
Mi ero sempre ripromesso che un giorno l'avrei restaurata e rimessa a posto.
Ebbene quel giorno è arrivato!
L'ho smontata, pulita, fatta nichelare in alcune parti e infine riverniciata ed ora ve la posso presentare.
Il motore è ancora quello originale, penso un vecchio motorino di avviamento per autovetture, naturalmente a carboncini e alimentato a 12 V in corrente continua. Sull'albero è adattato il rotore con i due portaprovette a libera inclinazione.
http://uptiki.altervista.org/viewer.php?file=hd148gxiov4eozh0xosx.jpg
Il tutto è collocato all'interno di un cestello in acciaio inox di una lavatrice.
Si hanno così diversi vantaggi: la carcassa bucherellata permette una buona circolazione d'aria, in caso di versamenti accidentali di prodotti chimici la corrosione è minima e la pulizia facilitata. E' pure possibile posizionare un coperchio (non visibile nella foto) per ovvie questioni di sicurezza.
http://uptiki.altervista.org/viewer.php?file=5ii4kvr5gvyt370xy6z.jpg
Circa le prestazioni non c'è molto da dire. L'assorbimento è di 3,6 A a 12 V, mentre non conosco il numero di giri effettivo (non ho a disposizione un contagiri stroboscopico). Posso tuttavia assicurare che fa egregiamente il proprio lavoro.
Un solo rammarico, quello di non poterlo più mostrare al suo ideatore/costruttore.
saluti
Mario
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Complimenti a suo padre per l'opera ingegnosa e stupenda. Dispiace non possa vedere come è tornata nuova questa opera d'arte.
Immagino sia un bello strumento con la spina da tenere in laboratorio e da usare...
Al posto delle diavolerie che mi sono capitate in mano nei miei pochi anni di laboratorio universitario e al lavoro, avrei preferito questa casereccia (mi passi il termine) ma ben fatta centrifuga.
al-ham-bic
2014-05-01 21:23
Realizzazione ineccepibile nella sua semplicità; credo che il post si possa configurare anche come un invito a prendere spunti, alla memoria...
(Visto l'assorbimento in corrente e la fattura, naturalmente non può essere un motorino di avviamento per autovetture, ma ciò è del tutto irrilevante).
Saluti anche da parte mia.
x Mario: Bella e semplice da realizzare... mi fa sentire più vicino al momento di averne una (già perchè ho passione di oli essenziali e per quelli derivati dagli agrumi è un "must!".
Sono interessato a capire meglio come sono realizzati gli alloggiamenti per le provette (basculanti?! ): è possibile avere una foto in dettaglio dell'incernieramento?
Complimenti al costruttore
x al-ham-bic il motorino di avviamento consuma così tanto? Eppure è attivato da una batteria da auto... il problema forse sta nel trasformatore da reperire? Come si può aggirare? Magari con un motore alternativo?
al-ham-bic
2014-05-01 23:05
MarcoA ha scritto:
x al-ham-bic il motorino di avviamento consuma così tanto? Eppure è attivato da una batteria da auto... il problema forse sta nel trasformatore da reperire? Come si può aggirare? Magari con un motore alternativo?
No, il motorino di avviamento per auto consuma ENORMEMENTE di più, e la batteria per auto ha spunto in corrente ENORMEMENTE più elevato.
(ricordo che quello che conta in questi casi è la corrente, non la tensione).
3,6 A su 12 V è un consumo "giusto" per il lavoro come quello del padre di Mario.
La reperibilità dei motori è la più varia e quasi impossibile da definire, è un campo in cui è quasi tassativo arrangiarsi secondo la propria creatività.
Anche per l'alimentazione non sussistono problemi.
Ho visto motorini del genere sulle ventole di raffreddamento delle auto. Potrebbe essere quello il motore da prendere?
MarcoA ha scritto:
x Mario: Bella e semplice da realizzare... mi fa sentire più vicino al momento di averne una (già perchè ho passione di oli essenziali e per quelli derivati dagli agrumi è un "must!".
Sono interessato a capire meglio come sono realizzati gli alloggiamenti per le provette (basculanti?! ): è possibile avere una foto in dettaglio dell'incernieramento?
Complimenti al costruttore
Ecco il dettaglio ingrandito dell'incernieramento:
http://uptiki.altervista.org/viewer.php?file=l875jm8hnvij02z4ukse.jpg
saluti
Mario
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Kapperi se era bravo a saldare!
Sembra che il mozzo sia saldato al sottile tubo che funge da allogiamento: è corretto?
In questo caso, se la maggiorparte di noi ci provasse, bucherebbe il tubo irrimediabilmente!
MarcoA ha scritto:
Kapperi se era bravo a saldare!
Sembra che il mozzo sia saldato al sottile tubo che funge da allogiamento: è corretto?
In questo caso, se la maggiorparte di noi ci provasse, bucherebbe il tubo irrimediabilmente!
Da quello che mi ricordo aveva saldato due tubicini al cilindro portaprovette, poi inserito i due perni dall'esterno in modo che entrasero anche nei tubicini e poi saldato i perni al telaio.
Il tutto usando la sua abilità e una saldatrice ad elettrodi rivestiti in alternata (come erano allora le saldatrici).
saluti
Mario
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arkypita
2014-05-03 17:47
In mancanza dell'abilità di tuo padre (complimenti) si può realizzare il tutto con del tubo di rame/ottone saldato a stagno, con saldatore a penna di grossa potenza, o con cannello a gas.
arkypita ha scritto:
In mancanza dell'abilità di tuo padre (complimenti) si può realizzare il tutto con del tubo di rame/ottone saldato a stagno, con saldatore a penna di grossa potenza, o con cannello a gas.
A mio avviso le saldature a stagno sarebbero da evitare viste le sollecitazioni e le vibrazioni presenti in quella zona.
Per me la cosa migliore è usare l'inox e brasatura con Castolin.
saluti
Mario