Ragazzi avete idee su come farsi delle "cheap" boiling chips?
Io avevo pensato di recuperare dei piccoli cocci porosi di porcellana, dopo la rottura di un sottotazzina per caffè; dovrebbero andare bene, sono porose, chimicamente inerti, superficie irregolare... voi avete qualche altra idea o posso andare a prendere il martello?
Thanks
perchè non usi quelle di un becker rotto?
anche di una provetta?
direi che puoi andare a prendere il martelli, gli ebollitori (in italiano) servono a regolarizzare l'ebollizione, non importa se vengono da porcellane che hanno avuto usi, precedenti, diversi.
l'importante che siano chimicamente inerti, irregolari e magari non taglienti.
Perchè dovrei rompere un beaker? Preferisco sacrificare qualcos'altro... gli ho pagati cari i beaker e non ne ho rotto mai, nemmeno una provetta... magari la porcellana è migliore perchè porosa, i cocci di vetro non lo sono... boh vediamo
l'ideale sono pezzi di piastrelle stile quelle del bagno
sono comode e inerti chimicamente (di norma) e di cocci del genere ce ne sono sempre in giro
I seguenti utenti ringraziano quimico per questo messaggio: Rusty
NaClO3 ha scritto:
direi che puoi andare a prendere il martelli, le boilling chips servono a regolarizzare l'ebollizione, non importa se vengono da porcellane che hanno avuto usi, precedenti, diversi.
l'importante che siano chimicamente inerti, irregolari e magari non taglienti.
Grazie Clorato, la rogna è recuperarle ogni volta.. voi come fate? io avrei in mente di tirarle su con la spatola a liquido ancora caldo, non vorrei averle assieme al sale nel filtro perchè mi rompo a rovistare per cercarle.. lo so sono pigro
p.s. grazie Quimico, genio, non ci avevo pensato
di solito le si usa con palloni, per far evaporare l'acqua in un becher non credo.
non usare il vetro per gli ebollitori dacchè il vetro non è così inerte!
Max Fritz
2010-11-17 18:23
Anche a me paiono perfette sia le piastrelle che le tazzine rotte. Io uso pezzi di un setto poroso di un enorme imbuto rotto che mi ha regalato il fornitore di vetreria... (sembra proprio porcellana grezza, solo bianca).
I pezzi di vetreria sono facili da pulire rispetto a materiali porosi, ma è sia svantaggioso e poco intelligente rompere la vetreria per fare delle pietruzze da ebollizione, quanto scomodo avere oggetti piccoli e taglienti da dover aggiungere spesso a mano.
Ser Alkemico
2010-11-17 19:00
A me hanno sempre detto di utilizzare schegge porose tipo porcellana, terracotta o similare, oppure carburundum.
Il vetro non va bene perchè poco poroso, inoltre gli ebollitori non vanno puliti, ma gettati dopo l'uso.
Il mio prof raccontava che "ai suoi tempi" c'era chi utilizzava pezzetti di canne, per ovvi motivi questa pratica è sconsigliata.
Mattonelle rotte sono perfette specie quelle di infimo livello.
io uso come ho già detto carborundum che ''rigenero'' ogni volta facendolo bollire con un solvente puro...
in ogni caso la cosa migliore (per chi non ha carborundum) è usare vecchie pasteur distrutte con un martello...
esatto...proprio quelle...la porcellana potrebbe contenere sostanze derivanti dai coloranti e dalle sostanze usate per dare particolari proprietà a questa...
il vetro invece è totalmente inerte...
certo, ma se mi devo fare la determinazione degli zuccheri riducenti uso una base forte, NaOH, il vetro non è così inerte, poi tende a scheggiare, mentre una porcellana bianca, è caolino o ossidi di silicio e alluminio molto più inerti.
Max Fritz
2010-11-17 20:21
Beh, ma se mi parli di NaOH conc. a caldo, allora devi preoccuparti anche per il recipiente
si, ma il contenitore è relativamente meno esposto rispetto a frastagliate "palline" di vetro.
noi in laboratorio usiamo delle palline di vetro regolarissime... 4-5 nel becker e via quando uno filtra poi le toglie...
Quindi potrei usare anche delle piccole biglie di vetro, tipo quelle di certe collanine o in generale bigiotteria... la terracotta o le piastrelle dovrebbero andare bene, se non prendo la parte "colorata" diciamo ma solo la parte interna. Quante se ne mettono in media? 3 o 4, o una decina? andiamo per ordini di grandezza... una quantità media
Grazie a tutti ragazzi
ma si, 4 - 5 bastano e avanzano.
I miei cocci di una tazzina da caffè funzionano egregiamente (non sono ne smaltati ne colorati)
in laboratorio usiamo palline e cilindretti forati di vetro , una decina a pallone e via =)
dipende dalle dimensioni che hanno i grani e, si mettono subito nel liquido freddo, mai dopo il riscaldamento un poco prima dell'ebollizione.
Dott.MorenoZolghetti
2010-11-18 18:11
Quando si fanno distillazioni o sintesi organiche, è prudente evitare di ricorrere a pezzi di vetro o di porcellana non levigati. Le sfere di vetro sono indicate, altro no. In alcune circostanze possono avvenire delle brusche decomposizioni.
Mmm Moreno, potrebbe un' ancoretta magnetica al posto delle palline?
Dott.MorenoZolghetti ha scritto:
Quando si fanno distillazioni o sintesi organiche, è prudente evitare di ricorrere a pezzi di vetro o di porcellana non levigati. Le sfere di vetro sono indicate, altro no. In alcune circostanze possono avvenire delle brusche decomposizioni.
concordo in toto
quimico ha scritto:
concordo in toto
non lo sapevo. Avreste un paio di esempi pf?
guarda non ho esempio alla mano ma mi ricordo il mio capo me l'aveva accennato. ora cercherò e se trovo ti dirò
A titolo informativo, ho ricavato da dei cocci di porcellana delle piccole pietruzze (diciamo 1 mm cubo circa) irregolari, porose, bianche. NON funzionano ma neanche a pregarle, anzi mi hanno fatto fare dei voli alla beutina che non vi dico, era meglio con la bacchetta di vetro e basta.
Tanto per capirci, volevo ridurre il volume di una soluzione acquosa di FeSO4 * 7H2O, da verde chiaro si è scurito il tutto a giallo bruno, e questo di sicuro per il sovrariscaldamento che ho dato "grazie" al fatto che queste pietruzze mi impedivano praticamante l'ebollizione... credo di aver trovato un metodo per ossidare Fe(II) a Fe(III), oppure un metodo per bruciare i sali...
Se trovassi delle perline in vetro come dice Moreno sarebbe perfetto, ma dove trovarle?
http://www.colaver.it/prodotti.asp?id=314&id_sottocategoria=6561
Sono 1kg e vengono 14 eruo circa..peccato che la ditta che le vende chieda 120 euro di minimo fatturabile (iva esclusa)
arkypita
2010-11-19 15:55
Rusty ha scritto:
Se trovassi delle perline in vetro come dice Moreno sarebbe perfetto, ma dove trovarle?
Magari ferribg può aiutarti: http://myttex.net/forum/Thread-Vendo-Vetreria
Max Fritz
2010-11-19 15:58
Io non snobberei neanche quelle perline di gel di silice che mettono in sacchettini di carta nelle scatole delle scarpe per l'umidità Bisogna evitare quelle opache (probabilmente polimeriche) e quelle rosa o blu (contenenti Co2+ come indicatore di umidità). Le altre con me han sempre funzionato.
è raro trovare il gel di silice per essiccatori nelle bustarelle da scarpe!!
Ser Alkemico
2010-11-19 17:15
Rusty ha scritto:
..."grazie" al fatto che queste pietruzze mi impedivano praticamante l'ebollizione...
Non l'ho capito... ma allora funzionano!?
Ser Alkemico ha scritto:
Rusty ha scritto:
..."grazie" al fatto che queste pietruzze mi impedivano praticamante l'ebollizione...
Non l'ho capito... ma allora funzionano!?
No, NON funzionano... invece di agevolarmi una ebollizione continua ed uniforme me l'hanno praticamente inibita sovrariscaldandomi la soluzione, con dei "bump" ogni tanto che stavano per spaccarmi la beuta.
Ser Alkemico
2010-11-19 18:27
Ah, OK.
Io rompevo delle mattonelle che tenevo in stufa, usavo le schegge più grossette (mezzo cm o più) mettendone quattro o cinque. Da un po di tempo uso solo carborundum.
E dove lo trovo sto carborundum? Ma galleggia o va a fondo?
per il carborundum non lo so... cmq se ti prendi una pipetta pasteur con una torcia al butano la riscaldi ti puoi fare dante goccioline di vetro...
OT
Rusty, anche io disperavo per il carborundum..si trova tranquillamente su ebay per pochi spiccioli
Fine OT
Danny1212
2012-01-29 21:25
Da me si utilizzano frammenti di pietra pomice x)
I seguenti utenti ringraziano Danny1212 per questo messaggio: NaClO3
Ma galleggia, io me le sono fatte da me.
Palline in creta, successivamente cotta a calor rosso e fatte bollire prima con NaOH 15%, poi in H2SO4 10%.
Sono porose quanto basta e perfette per quel che devo farci, in pratica solo distillazioni.