II bilanciamento di una reazione chimica è imposto dalla legge di:
- Proust
- Gay-Lussac
- Dalton
- Lavoisier
- Dannon
Escludendo il cognome di fantasia e Gay-Lussac mi sembra che tutte e tre le leggi considerate, quella delle proporzioni multiple, definite e della conservazione della massa contribuiscano al bilanciamento corretto di una reazione chimica. Per quale motivo quella di Lavoisier risulta essere l'unica alternativa corretta?
Il bilanciamento di una reazione viene eseguito mettendo davanti ai reagenti e prodotti un numero, in genere intero, chiamato coefficiente stechiometrico che permette di bilanciare il numero degli atomi di ciascun elemento presenti nei reagenti e nei prodotti, in modo tale che la massa dei reagenti sia sempre uguale alla massa dei prodotti (legge di Lavoisier).
La legge delle proporzioni multiple di Dalton e la legge delle proporzioni definite di Proust regolano invece i rapporti di combinazione degli elementi all'interno dei composti, cioè i numeri interi scritti al pedice di ciascun elemento che forma il composto.
Quando si bilanciano le reazioni è un erroraccio modificare i pedici!!!
I seguenti utenti ringraziano LuiCap per questo messaggio: ddem
2 HCl + Ba(OH)2 -> BaCl2 + 2 H2O
Questa per esempio non è la modifica di un pedice che rientra nel bilanciamento delle cariche e, quindi, nel bilanciamento della reazione nel complesso?