Daedalus
2012-12-07 21:21
Oggi ho riletto qualche pagina di quel capolavoro di Levi, "Il Sistema Periodico". Sono inciampato, nel capitolo "Ferro", in questo cenno riguardante un certo libro di chimica analitica, non meglio identificato se non dal nome dell'autore: "Autenrieth".
Riporto la citazione del passo:
"Due avversari disuguali: da una parte, ad interrogare, il chimico implume, inerme, con a fianco il testo dell'Autenrieth come solo alleato [...]; dall'altra, a rispondere per enigmi, la Materia con la sua passività sorniona, vecchia come il Tutto e portentosamente ricca d'inganni, solenne e sottile come la Sfinge."
Per curiosità letteraria e scientifica (non conosco molto di analitica) ho provato a cercare online qualche cenno del testo , ma la mia ricerca si è rivelata infruttuosa (forse non sarei bravo in analitica ).
Non è che qualcuno sa qualcosa di questo testo, magari se si riesca a trovare sul web da qualche parte? (visto che un eventuale copyright potrebbe essere scaduto da tempo).
Ripeto, è più che altro per interesse storico. Sicuramente esistono volumi più moderni ed estremamente più accessibili del sopracitato, ma talvolta mi piace scorrere le parole antiche dei vecchi testi, con i loro termini altisonanti, il loro metodo che odora ancora in parte di alchimia, e la loro spensierata tranquillità nel maneggiare amianto e altre sostanze ormai quasi "impronunciabili"...
Daedalus ha scritto:
Oggi ho riletto qualche pagina di quel capolavoro di Levi, "Il Sistema Periodico". Sono inciampato, nel capitolo "Ferro", in questo cenno riguardante un certo libro di chimica analitica, non meglio identificato se non dal nome dell'autore: "Autenrieth".
Riporto la citazione del passo:
"Due avversari disuguali: da una parte, ad interrogare, il chimico implume, inerme, con a fianco il testo dell'Autenrieth come solo alleato [...]; dall'altra, a rispondere per enigmi, la Materia con la sua passività sorniona, vecchia come il Tutto e portentosamente ricca d'inganni, solenne e sottile come la Sfinge."
Per curiosità letteraria e scientifica (non conosco molto di analitica) ho provato a cercare online qualche cenno del testo , ma la mia ricerca si è rivelata infruttuosa (forse non sarei bravo in analitica ).
Non è che qualcuno sa qualcosa di questo testo, magari se si riesca a trovare sul web da qualche parte? (visto che un eventuale copyright potrebbe essere scaduto da tempo).
Ripeto, è più che altro per interesse storico. Sicuramente esistono volumi più moderni ed estremamente più accessibili del sopracitato, ma talvolta mi piace scorrere le parole antiche dei vecchi testi, con i loro termini altisonanti, il loro metodo che odora ancora in parte di alchimia, e la loro spensierata tranquillità nel maneggiare amianto e altre sostanze ormai quasi "impronunciabili"...
Si fa certamente riferimento alle opere del Dr. Wilhelm Autenrieth, già professore all'università di Friburgo, nella fattispecie a "The detection of poisons and strong drugs" e poi alla "Laboratory Manual for the Detection of Poisons and Powerful Drugs", tradotte in lingua inglese all'inizio del XX secolo dall'emerito prof. William Homer Warren dall'edizione germanica.
saluti
Mario
I seguenti utenti ringraziano Mario per questo messaggio: quimico, Daedalus
Daedalus ha scritto:
Ripeto, è più che altro per interesse storico. Sicuramente esistono volumi più moderni ed estremamente più accessibili del sopracitato, ma talvolta mi piace scorrere le parole antiche dei vecchi testi, con i loro termini altisonanti, il loro metodo che odora ancora in parte di alchimia, e la loro spensierata tranquillità nel maneggiare amianto e altre sostanze ormai quasi "impronunciabili"...
Anche io, p.q.e.m, amo collezionare di questi testi.
E non potevi capitare più a ''fagiuolo'' di così, tanto per utilizzare un termine che sicuramente incontreresti in questi testi, a me 'sì tanto cari:
Puoi venire qui a cercarlo e scorrendo un poco vedrai l'immagine di ciò che probabilmente cerchi!
I seguenti utenti ringraziano NaClO3 per questo messaggio: Daedalus
Daedalus
2012-12-07 23:46
Eccolo! É proprio lui, non c'è dubbio, alla terza immagine. Dunque si spiega come fosse riuscito a sfuggire anche alla ricerca nel forum, pur essendovi celato in qualche meandro.
Grazie mille per l'aiuto, ora sono riuscito a filtrare meravigliosamente i risultati macinati dai motori di ricerca. Interessante il parallelismo con la stessa materia del testo
Grazie mille anche a Mario per le nozioni storiche sull'autore (non ero nemmeno riuscito a identificarne il nome completo, ahimé!)
In realtà non lo hai trovato perchè lo ho comprato oggi, insieme agli altri due....
Domani magari vengo a fare un giro, tanto devo già andare a vedere altre cose a Milano...
Magari ci si vede