al-ham-bic
2010-06-20 19:28
Sintesi del n-butirrato di n-pentile
Premessa
Nella mia piccola saga degli esteri inferiori, ho sintetizzato il butirrato di amile per sentire dal vivo anche l'aroma dell'"apricot oil". Ho seguito due procedure diverse, che hanno portato ad andamento e rese completamente differenti, come aspettato.
Il primo metodo (Fischer), con la distillazione ad alta temperatura porta a forte decomposizione (con riduzione a SO2 dell'H2SO4) e condensazione di sostanze fortemente acide difficili da eliminare. Operando invece a temperatura molto più bassa si riesce a portare a termine l'esterificazione ed è quello che ha illustrato bene Max nella Sintesi n.1
Il secondo metodo di sintesi è quello che presento qui ed è quello degli alogenuri acilici sugli alcoli; è diretto e porta ad un prodotto subito più puro e resa migliore, avvenendo a bassa temperatura e con equilibrio fortemente spostato verso i prodotti.
Ha ovviamente l'inconveniente della necessità di disporre del corrispondente alogenuro acido.
Materiali occorrenti:
Cloruro di n-butirrile
n-Pentanolo
Imbuto separatore
Vetreria varia
-In un pallone da 100 ml si introducono 16 g (18,5 ml) di alcool n-amilico ed a goccia a goccia agitando 15,5 g (15,3 ml) di butirrilcloruro. La soluzione tende a scaldarsi e ad ogni aggiunta si ha sviluppo di HCl gassoso fumante all'aria (lavorare sotto cappa!). Terminata l'aggiunta del cloruro alchilico, tenere in leggera agitazione ancora un po' scaldando leggermente, e poi versare la soluzione in un imbuto separatore contenente 50 ml di acqua, agitare ed eliminare lo strato sottostante fortemente acido per HCl. Lavare un paio di volte con altri 50 ml di soluzione satura di NaHCO3 fino a neutralizzazione completa dell'acidità e poi ancora con acqua fino a reazione neutra. Essicare con CaCl2 o altro disidratante. Purificare per distillazione, raccogliendo intorno al p.e. di 185° - d. 0,87 - Resa 25 ml, circa 80%.
Reazioni
CH3-(CH2)4-OH + CH3-(CH2)2-CO-Cl ----> CH3-(CH2)2-COO-(CH2)4-CH3 + HCl
Il vero "apricot oil" non è propriamente il butirrato di n-amile ma quello di isoamile; il presente richiama comunque anch'esso l'albicocca e la fragola, ma dipende dalla sensibilità olfattiva personale; comunque è un aroma fortemente fruttato e gradevole, specialmente se molto diluito.
Non ho stavolta foto da allegare, ma ci sarebbe poco da vedere, se non la bottiglietta finale dell'estere vicino alle altre sorelle...
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