Agitatore magnetico; come costruirli e varie tipologie

Ciao a tutti!

Circa un anno fa mi sono ciemntato nell'autocostruzione di un Agitatore magnetico (utilissssimo!) di seguito posto il mio video, e, di eguito ancora, il procedimento per autocostruirselo

Video

OCCORRENTE:

•Una vecchia ventola per PC

•Un magnete ricavato da un vecchio HardDisk (HDD)

•Un adattatore da 12V

•Un tappino di penna Steatdler (opzionale, servirà per "porta-magnete"

•Un magnete Geomag©® (o altra roba ferrosa della stexa dimensione che fungerà da magnete. Preferibilemnte e se reperibile: UN MAGNETE VERO x agitatore!)

PROCEDIMENTO

1)Collegare la ventola all'alimentatore.

2)Estrarre il magnetone dall'HD (foto qui clik vedi la scritta "Magnets" lì, l'HD ne contiene due)

3)Con una colla POTENTISSIMA (tipo l'Attack) attaccare il magnete sopra la ventola (sulla parte centrale)

4)Utilizzare un "copri-ventola" o roba simile per contenere la ventola,e attaccarla con0 la suddetta colla.

5)Buttare il magnete (quello della Geomag©® o altra roba ) dentro la soluzione da miscolare e...

FINISH!

By Myttex

Up. Ho finito! Pànt! P.s. riguardo l'Attack: qui

Bravo Myt, io per esempio l'ho fatto esattamente così... ha in più un regolatore di velocità e un "magnete vero x agitatore".

Però tu sei più bravo a fare e gestire youtube e quindi siamo pari!

Ottimo lavoro. Accidenti a me che non ho manualità nel fai-da-te...

l'ho comprato già fatto, ma senza soddisfazione...quella non la vendono!

ecco il mio che ve ne pare? Video

Bravo Theiden, finalmente uno che posta qualcosa!

La tua mano finale dice tutto sul funzionamento; ===> OK!

(Rammenta però che il teflon non si usa per impieghi semplici tipo rivestire il geomag: quello che "sembra" teflon in genere è nylon. Gli agitatori da lab sono invece veramente in teflon).

Ciao

grazie!

il magnete di geomag l'ho fasciato con un nastro preso in mesticheria su cui è scritto "P.T.F.E. thread seal tape" quindi dovrebbe essere teflon, certo non è resistente agli agenti chimici come quelli che vendono appositamente per questo uso, però non penso (e spero) che sia nylon, a qualcosina mi deve resistere!!!

se è PTFE come dici te... è Teflon (PolyTetraFluoroEthylene) spero per te resista e ti sia utile per moolto tempo

Ehi! Benvenuti ad entrambi! Myt p.s.: theiden ottimo l'agitatore! Mi hai dato spunto per il magnete

Ciao theiden, forse l'hai già fatto o forse no, ma se togli le pale alla ventola gira meglio... tanto non serve che sforzi anche per fare aria...

Drako ha scritto:

Ciao theiden, forse l'hai già fatto o forse no, ma se togli le pale alla ventola gira meglio... tanto non serve che sforzi anche per fare aria...

Giusto!!! Non ci avevo pensato!!!

Adesso provo...

può essere un'idea anche se il lavoretto deve essere fatto per bene altrimenti diventa asimmetrica e gira male ---OFFTOPIC--- ma come si fa, tra le opzioni dell'account, a segnalare che quando una discussione a cui sei iscritto viene aggiunta una nuova risposta ti arriva un messaggio alla casella email?

theiden ha scritto:

---OFFTOPIC---

ma come si fa, tra le opzioni dell'account, a segnalare che quando una discussione a cui sei iscritto viene aggiunta una nuova risposta ti arriva un messaggio alla casella email?

non sembra sia possibile, strano... beh, elimina l'iscrizione e rifalla selezionando l'opzione per essere avvisato via email...

kokosekko ha scritto:

non sembra sia possibile, strano... beh, elimina l'iscrizione e rifalla selezionando l'opzione per essere avvisato via email...

c'avevo pensato però anche nel modulo di registrazione non c'è questa opzione...

theiden ha scritto:

[...]

c'avevo pensato però anche nel modulo di registrazione non c'è questa opzione...

Provvederemo (spero)

Myt

EDIT ehi... ora che ci penso....

Devi clikkare qui:

Fai un nuovo mex e clikka lì (accanto a "Iscriviti alla discussione"

aaaah ok ho trovato l'opzione ---> risolto tutto...

---end offtopic ---

tornando alle cose serie, ho pensato a quello che ha detto drako e non mi conviene applicarlo al mio agitatore perchè se lo facessi (non avendo un potenziometro per regolare la velocità (che inserirò nella versione 2.0)) il motore andrebbe forse troppo forte, già ora ha una discreta velocità, e con soluzioni non troppo dense il vortice arriverebbe alla barretta che agiterebbe anche l'aria creando caos, tanto per capirci la stessa cosa che succede quando versiamo un liquido senza accompagnarlo con la bacchetta in vetro... spero di essermi spiegato.

ciò non toglie che se si dispone di un potenziometro...

Ehi Theiden.... Tornando al magnete, hai tolto la plastica e hai messo il Teflon©® vero? Ma... strano... perchè... COME HAI FATTO? Se non si appiccica... Non avendo mai usato quest'ultimo.. sai no? Scusa/te l'ignoranza!!! Myt!

mah guarda io quando l'ho fatto era la prima volta che lo usavo e quindi non so se ci sono dei metodi speciali per fissarlo, cmq io non ho fatto altro che avvolgerlo (tante, tante volte) e poi pressarlo un po' con le dita... forse il tuo nastro è diverso dal mio (che non ha materiale collante ma si attacca veramente a tutto...), forse cambia lo spessore, il mio è praticamente impercettibile, non l'ho misurato ma azzarderei a dire che è 0,05mm...

eccolo :

theiden ha scritto:

mah guarda io quando l'ho fatto era la prima volta che lo usavo e quindi non so se ci sono dei metodi speciali per fissarlo, cmq io non ho fatto altro che avvolgerlo (tante, tante volte) e poi pressarlo un po' con le dita... forse il tuo nastro è diverso dal mio (che non ha materiale collante ma si attacca veramente a tutto...), forse cambia lo spessore, il mio è praticamente impercettibile, non l'ho misurato ma azzarderei a dire che è 0,05mm...

[...]

Il mio è quello!!!

Ma.. se tolgo la plastica del Geomag©® mi restano solo 2 pasticchine di calamitine e basta! L'hai avvolto intorno al geomag con la plastica? Mi dici PROPRIO com e hai fatto partendo dalla barretta??? La mia cmq è qst:

Cmq... se hai msn aggiungimi. Trovi l'indirizzo nel profilo!!!

Ciaooo!

Mi sembra che sotto alla plastica ci sia un piccolo cilindretto di ferro che faccia da scheletro, quello lo si può lasciare, non serve torglielo...

Drako ha scritto:

Mi sembra che sotto alla plastica ci sia un piccolo cilindretto di ferro che faccia da scheletro, quello lo si può lasciare, non serve torglielo...

Allora... Non ho capito... Devo togliere la plastica esteriore si o no?

VI PREGO!!!

eccomi, allora io ho fatto così: ho tolto la plastica fuori con un trincetto e mi sono ritrovato 2 calamite e un cilindro di ferro, dato che il cilindro ha diametro leggermente minore alle 2 calamite, ho ricoperto prima quest'ultimo con il nastro fino ad avere lo stesso diametro, poi ho riattaccato (non con colla, con la forza magnetica..) le calamite rispettando la polarità e ho iniziato ad avvolgere tutto stando attento a coprire bene anche la parte superiore e inferiore. Non cercare di risparmiare, usane tanto di nastro, perchè anche se sembra coperto bene, poi quando lo vai a comprimere per farlo aderire meglio si assottiglia e si intravede il le parti metalliche sotto.

come ti ho detto ieri non ho usato nessun collante, il mio nastro aderisce praticamente a tutto, non so perchè il tuo non faccia altrettanto...

PS

ora ti aggiungo su msn

theiden ha scritto:

eccomi, allora io ho fatto così: ho tolto la plastica fuori con un trincetto e mi sono ritrovato 2 calamite e un cilindro di ferro, dato che il cilindro ha diametro leggermente minore alle 2 calamite, ho ricoperto prima quest'ultimo con il nastro fino ad avere lo stesso diametro, poi ho riattaccato (non con colla, con la forza magnetica..) le calamite rispettando la polarità e ho iniziato ad avvolgere tutto stando attento a coprire bene anche la parte superiore e inferiore. Non cercare di risparmiare, usane tanto di nastro, perchè anche se sembra coperto bene, poi quando lo vai a comprimere per farlo aderire meglio si assottiglia e si intravede il le parti metalliche sotto. come ti ho detto ieri non ho usato nessun collante, il mio nastro aderisce praticamente a tutto, non so perchè il tuo non faccia altrettanto... PS ora ti aggiungo su msn

Sisii!! Il mio aderisce a tutto! Ma essendo la prima volta che lo usavo nn lo saevo xD Adesso provo la tua procedura! Grazie mille Theiden edit -- EVVAI!!! Adesso funziona alla perfezione il mio caro Agitatore Magnetico 2.0!!!!! (l'ho Upgradato xD) Grazie mille theiden!!!! Ciao,myttex

Perdonate l'intrusione... Ma devo confessare una cosa!

Per me le indicazioni di costruzione sono abbastanza oscure :S

Io non mi intendo per nulla di elettronica!!

Per esempio, con "collegare la ventola all'alimentatore (che suppongo sia l'adattatore)" cosa si intende? come si fa? la mia vetola ha 3 cavetti colorati uniti e l'adattatore è quello per PC?

Bhoooooooooooo

Aiutatemiii

io l'ho fatto diversamente! Ho preso invece di una ventola per PC, uno di quei motorini che fanno girare le audiocassette nelle radio! ho montanto questo motore con tanto di rapporto su una base in legno e poi ho utilizzato un trasformatore preso dalla stessa radio per farlo funzionare!

Vedo che mi si ingora

scusa nn avevo letto il tuo post...cmq è strano che la tua ventola abbia 3 cavetti! ne dovrebbe avere solamente 2!

Si che ne so io... Ha dei cavetti colorati! 2 o 3 che siano...

-.- sono 2 o 3?

Non sono a casa, lo sai! Ma sono quei classici fili arrotolati assieme che finiscono in un cosino di plastica bianca che va infilato nel PC

se sono 3 probabilmente uno è la massa (generalmente è su un filo verde e giallo, ma non sempre) e a te non serve a niente per sapere quale è provi con una pila le varie combinazioni. il supporto bianco in plastica io lo toglierei così ci puoi saldare un bell'interruttore, così da tenere sempre una pila inserita (vedi il mio video per capire come l'ho fatto). la veltola dovrebbe essere da 12v ma prima controlla, se la alimenti con una pila da 9v (decisamente più maneggevole) gira un po' più lenta ma per lo scopo va più che bene.

Già meglio! Ma ribadisco, io non so NULLA di elettrotecnica...

Non so saldare, non so "collegare", ecc...

theiden ha scritto:

se sono 3 probabilmente uno è la massa (generalmente è su un filo verde e giallo, ma non sempre) e a te non serve a niente per sapere quale è provi con una pila le varie combinazioni.

ERRORE

se sono 3 significa che la ventola e tachimetrica ossia il 3° è un cavo dati che serve a "comunicare" il regime di rotazione della ventola alla main board....

le ventoline non hanno la massa inquanto 12VDC non sono sufficenti a superare la soglia di sensibilizzazione dell'uomo che è circa 25VDC e secondariamente perchè essendo di materiale plastico non hanno superfice che può realizzare dispersione

Credo che abbiamo una nuova punta...un esperto di elettronica!!!!

Bella risposta marco...ma prima devi presentarti nel forum apposito...

Lo sa Lo sa XD

Ma aveva poco tempo

aaa...ok

Marco ha scritto:

ERRORE

se sono 3 significa che la ventola e tachimetrica ossia il 3° è un cavo dati che serve a "comunicare" il regime di rotazione della ventola alla main board....

Hm.. ops , non ne avevo la minima idea, e dimmi avendo una ventola con questi tre cavi (ho controllato e ne ho una anche io) come posso (se posso) vedere questi dati che vengono trasmessi: tale ventola naturalmente non è puù attaccata a nessun scheda...

PS

ho finito l'agitatore ver 2.0 con potenziometro! presto posterò un video...

theiden ha scritto:

Hm.. ops , non ne avevo la minima idea, e dimmi avendo una ventola con questi tre cavi (ho controllato e ne ho una anche io) come posso (se posso) vedere questi dati che vengono trasmessi:tale ventola naturalmente non è puù attaccata a nessun scheda...

eh hai fatto una domanda da un milione di dollari

considerando però che si tratta di un'onda quadra nell'ordine di una manciata di millivolt generata da un sistema open collector mi verrebbe da dire di provare con un'oscilloscopio....

spero di non aver detto un'eresia

se ti può essere d'aiuto http://www.comairrotron.com/fan_monitoring.shtml

Video eccolo finalmente finito!

Grandeeeeee le si sente che tu sei dalle mi parti! W la toscanaaa. p.s.: hambia telehamera! che le si vede sfohato in due o tre punti! pps.: seriamente, potevi usare dei gommini invece che le lego ppps.: complimenti!

myttex ha scritto:

Grandeeeeee le si sente che tu sei dalle mi parti! W la toscanaaa.

p.s.: hambia telehamera! che le si vede sfohato in due o tre punti!

pps.: seriamente, potevi usare dei gommini invece che le lego

ppps.: complimenti!

-si, proprio di firenze! w la hoha-hola con la hannuccia!!!

-è il fatto è che era perfetto come video però pesava 140Mb e ci voleva troppo tempo per caricarlo sul tubo allora ho buttato tutto su movie maker ho ridimensionato a 20Mb... ma ho perso un po' di qualità... vabbè l'importante è che si vede

-amo il lego, è troppo versatile XD

-GRAZIE!

Finalmente una spiegazione decente XD

davvero molto interessante. mi chiedevo se e quanto sarebbe complicato introdurre il riscaldamento. magari non ad altissime temperature. anche perchè i magneti non tollerano bene il calore elevato. cmq anche a freddo è un idea molto interessante e davvero abordabile come costo. complimenti

Io penso possa bastare una resistenza di un vecchio ferro da stiro... ma cio' diventerebbe molto più complesso Oppure... (idea ) si potrebbe smontare una piastra riscaldante (quelle da campeggio da 13/18 euro) e implementarci l'agitatore (ventola + magnete + regolatore ) Ciaoo!

Mi spiace ma penso che la faccenda sia molto più complessa (al punto che sia più conveniente comprarne uno già fatto). Mi spiego: se aggiungiamo una resistenza che si scalda dobbiamo fare anche il circuito che regoli l'entrata di corrente e la temperatura, per evitare il cortocircuito e il surriscaldamento. Inoltre non basterebbe più l'energia delle batterie ma ci si dovrebbe collegare alla rete di casa. Ed infine non si potrebbe utilizzare più la ventola del pc che con il calore si scioglierebbe! Una possibile soluzione potrebbe essere l'utilizzo delle nuove piastre a induzione che hanno lo slogan "cuoce ma non brucia", in quanto il piatto della piastra dovrebbe rimanere freddo e quindi ci andrebbe anche bene il problema, almeno da quanto ho capito, è che si possono usare solo per contenitori ferromagnetici, quindi addio beute, becher e palloni di vetro... Inoltre questa tecnologia mi è completamente sconosciuta quindi mi dovrei documentare di più per un eventuale utilizzo... VIDEO, ecco un video dove potete vedere la complessità di un agitatore riscaldato.

l'induzione usa i campi magnetici per generare correnti indotte e quindi calore. il problema è che noi nel beker abbiamo un magnete, e che il magnete risponderebbe all'induzione riscaldandosi per be e superata la soglia di magnetizzazione perderebbe le sue proprietà magnetiche. i magneti in ferrite che sono meno potenti, tollerano però temperature più elevate. il video è molto interessante

quesito: hai idea di quale sia la velocità minima di rotazione possibile con questo sistema e a che tensione si raggiunge?

ho visto in giro degli agitatori magnetici ultra piatti che non hanno motori e magneti in movimento.

a quel che dicono, utilizzano una corona di elettromagneti, gestiti elettronicamente che fanno ruotare solo il campo magnetico.

secondo voi è molto complicato da fare in casa?

potresti postare un link per vederli o il nome esatto?

http://www.microglass.it/3_JKA/3_JKA_SCHEDE/LABDISC.htm

o.o troppo figo! Pero'... -a parer mio- sarebbe impossibile (o quasi) farlo in casa....

è carino però non ha funzionalità esagerate: non riscalda neanche...

theiden ha scritto:

è carino però non ha funzionalità esagerate: non riscalda neanche...

e caspita è spesso 12mm!!! Cosa vuoi? Un "Lucano"?

ho capito ma a parte l'estetica poi non ci vedo questa grande funzionalità...

bè, in effetti anche io

io invece si mi piace e credo sia un idea facilmente migliorabile.

bhè in effetti potremmo chiamarlo "Agitatore magnetico SalvaSpazio" dai, è troppo "anoressico"

qui ci vorrebbe rusty ç_ç

lui di sicuro lo sa fare. gliene commissioniamo una diecina e ce li costruisce

RUSTY ACCORRI E DISSIPA LA NEBBIA CHE AVVOLGE LE NOSTRE MISERE MENTI

salve a tutti ho provato anch'io ad autocostruilrlo:

http://www.youtube.com/watch?v=Ad7PwVLFjpg

io ho usato una calamita presa da un tweteer e tagliata a meta con il flex, purtroppo se gli metti un becher non gira ma con un bicchiere di platisca va più che bene, fra un po' provo a fare un'altro prototipo.

costruito oggi con un mio amico esperto di elettronica =)

una figata è dir poco

metto la foto e anche lo schema elettrico, a chi può servire....

scatola in legno, ancora da ricoprire, che ricoprirò e poi vernicierò per renderlo "professionale" ahahah xD

usato magnete dell hard, ventola ecc ecc cavi, led,interruttori, diodo transistor =)

Bravo! Dove hai reperito il magnete? io non ne trovo uno che sia ricoperto almeno in PTFE, mah...

Però così hai solo 2 velocità preimpostate, per iniziare credo vada bene

bello il tuo.

ecco la versione milgiorata del mio.

http://www.youtube.com/watch?v=UlM20FO-tZA

comunque i magneti li trovi in farmacia (chiedi se sono associati a farmalabor, se lo sono, ti possone ordinare di tutto per quanto riguarda la vetreria)...

Rusty ha scritto:

Bravo! Dove hai reperito il magnete? io non ne trovo uno che sia ricoperto almeno in PTFE, mah...

Però così hai solo 2 velocità preimpostate, per iniziare credo vada bene

le velocità sono così perchè ieri abbiamo disgraziatamente rotto il potenziometro ( -.-" ) era da 5 volt e l abbiamo messo nell impianto da 12 xD ha fatto un mucchio di scintille e si è "svampato"......

il disegno dello schema fa uso di transistor, in quanto non avevamo nessun invertitore a portata di mano, quindi abbiamo usato 2 interruttori, con transistor per bypassarne uno e mettere la velocità maggiore.

dallo schema abbiamo aggiunto un impianto di alimentazione fornito di batteria 9 volt ricaricabile, collegata tramite un diodo all alimwentatore, in modo da poterlo usare sia con la batteria, sia collegato alla corrente(così si ricarica anche la batteria), era la versione 1.5 xD

domani versione 2.0, ovvero potenziometro per regolare le velocità, e rivestimento esterno con verniciatura per un aspetto migliore =)

Io ho apportato una lieve modifica ,non ho incollato il magnete direttamente alla ventola perché ho notato che ,almeno da spento ..il magnete rallentava la ventola ,allora ho usato una gomma da cancellare come spessore.......pesa un pò di più ma funziona egualmente bene, al posto dei geomax che non ho.

Ho fatto verie prove, da due viti incollate testa contro testa ,ad altri materiali.......... haha ma la cosa che va meglio almeno dai miei test sono i bits per i cacciaviti magnetici non ci credevo ma vanno benissimo.Comunque comprerò un magnete specifico.

io sto pensando di fare la versione 3.0... si tende sempre a migliorare guardando ai difetti precedenti xD cmq ho notato che la ventola ha due cose$ che non vanno molto bene: - è troppo veloce e quindi crea turbolenze che certe volte danno un po' fastidio, alla fine l'agitatore serve per agitare al posto nostro non a fare grandi vortici. - è poco potente, on masse consistenti più viscose dell'acqua tende a fermarsi quindi pensavo di utilizzare un bel motorino da microonde, di quelli che stanno sotto il piatto girevole, che non avevo mai pensato a come utilizzarlo dato che va veramente piano, ma che (almeno a logica) dovrebbe essere più potente dato che nel microonde ci vanno anche piatti decisamente pesanti.

Si è vero che è più potente, ma va direttamente a 230V. Non è vero che è lento, è la riduzione delle pulegge che fa andare il piatto lento, almeno quello che ho io è cosi'

ho un problema... ho installato un potenziometro... tutto ok ma quando metto la potenza al minimo mi si spegne la ventola ed ha bisogno di un colpettino per ripartire non riesco a capire, sarà perche l'ho presa a 4 eulo...i magneti li vendono a partire da €6,00 in farmacia...

Rusty ha scritto:

Si è vero che è più potente, ma va direttamente a 230V.

vabbè, poco male, i veri agitatori che noi tentiamo di riprodurre vanno a corrente non a pile xD

Rusty ha scritto:

è la riduzione delle pulegge che fa andare il piatto lento

doh questo potrebbe essere un problema

as1998 ha scritto:

ho un problema... ho installato un potenziometro... tutto ok ma quando metto la potenza al minimo mi si spegne la ventola ed ha bisogno di un colpettino per ripartire

credo sia dovuto appunto alla scarsa potenza della ventola che è frenata sia dalla viscosità del liquido che dalla calamina sopra la quale, credo, crea qualche interferenza con il le spire della ventola

per le ancorette magnetiche, su zetalab ci sono a 2 euro più o meno l' una =)

sticazzi. una ancoretta 2 euro? io ne ho miriadi in lab, ok non mie ma so che non costano molto e sono anche 30 a confezione

lo so anche da noi siamo pieni di 4 5 misure varie, ma è l unico sito dove le vendono a non troppo =)

poi non so se altrove le vendano a meno =)

Quimico forse all'uni costano meno anche perchè ci sarà una convenzione e poi per il fatto che comprate in blocco... quindi cadauna verranno molto meno di 2 €. Ma se per esempio io devo acquistarne 2 o 3 allora son caxxi, il prezzo purtroppo è quello lì

Proprio oggi ho finito di costruire il mio di agitatore, semplice ventola del pc, un potenziometro e un on-off, funziona perfettamente nella sua semplicità. Ecco la foto

Davide93 ha scritto:

Proprio oggi ho finito di costruire il mio di agitatore, semplice ventola del pc, un potenziometro e un on-off, funziona perfettamente nella sua semplicità.

Ecco la foto

Complimenti, ottimo lavoro di fai-da-te!

ottimo lavoro davvero!

Bello!

Buonasera a tutti!

Ora che sono prossimo ad ultimare anche io l'agitatore magnetico alla versione 2.0 (anche se non vi ho presentato quello precedente), in attesa degli ultimi dettagli che mi permetteranno di chiuderne il contenitore e quindi di fotografarlo, inizio a scrivere qualcosa in merito.

Materiale occorrente:

- ventolina per pc

- diodi led, diodi, ponte di graetz

- potenziometro, resistenze

- condensatori

- trasformatore di piccole dimensioni (220V - 12V)

- interruttore On/Off, interruttore DPDT

- supporto per circuito (basetta millefori o vetronite ramata)

- un alimentatore da pc (involucro metallico)

Questo è lo schema del circuito elettrico:

ho progettato la possibilità di poter utilizzare due diverse fonti di corrente perchè mi sono trovato più volte con la batteria "a terra" nel bel mezzo dell'esperimento.

ok allora...

T1 è un banalissimo trasformatore (di dimensioni ridotte) da 220V a 12V a correnti di 0.4A che potete trovare in un qualsiasi paio di casse audio per pc.

BR1 è un ponte di diodi, dovreste trovarlo nei circuiti degli alimentatori da pc rotti. Altrimenti lo potete fare voi usando 4 diodi secondo quanto riportato nello schema.

C1 e C2 sono "condensatori di livellamento" elettrolitici da 1000μF 16V, ho calcolato che per l'assorbimento di ventolina e led bastavano 800μF circa, ma per prudenza ho preferito abbondare un po'...

SW1a e SW1b sono due parti dello stesso interruttore DPDT. Questo interruttore serve a scegliere la fonte da cui attingere corrente (batteria da 9V o 12V da trasformatore). Anche questo componente è recuperabile da alimentatori per pc, più precisamente è quell'interruttore piccolo e rosso che (quasi sicuramente) avrete anche dietro il vostro pc a torre (solitamente sopra ha scritto 230V in bianco). DEVE necessariamente avere 6 piedini altrimenti sarà come un normale Switch On/Off.

Sw2 è un interruttore On/Off che è anch'esso recuperabile da alimentatori per pc.

LED1 si descrive da solo, e R1 serve a evitare che si bruci LED1...

POT1 serve a regolare la velocità a cui gira la ventolina.

D1 è un diodo normale, collegato in antiparallelo per assorbire parte delle correnti inverse che si generano quando la ventolina sta rallentando (quando la spegnete).

Ho cercato di essere il più breve ma esuastivo possibile onde evitare di tediarvi oltremisura...

Entro breve aggiungerò le foto del lavoro finito.

Siccome non vorrei ripetere l'esperienza di qualche frazione infinitesimale di secondo attaccato alla 220V, devo fare un supporto in plastica per poter isolare il trasformatore (per sicurezza) dalla scocca metallica in cui tutto verrà inserito.

Aspetto vostri commenti e critiche

Ecco, questo è il mio agitatore magnetico.

bestflyer92 ha scritto:

...POT1 serve a regolare la velocità a cui gira la ventolina. D1 è un diodo normale, collegato in antiparallelo per assorbire parte delle correnti inverse che si generano quando la ventolina sta rallentando (quando la spegnete).

Un commento (le critiche sono un'altra cosa) è il seguente: - il diodo D1 in schemi come questo è inutile. - POT1 è il vero problema di tutto il marchingegno: hai provato a dimensionarlo (in ohm) controllando la forza della ventola sotto un carico accettabile? Qui lavoriamo a pochi mA e la forza (che dipende dalla corrente) tende a zero Buon proseguimento.

Per reperire Ancorette magnetiche...svitare lo sifone dei lavandini dei laboratori può portare a volte a piacevoli sorprese, come un cucchiaino del caffè -_- e 2 ancorette

Salve a tutti, vi presento qui sotto il mio agitatore magnetico

L'esterno è costituito da lastre in plexiglass, tenute insieme da quattro placche in alluminio e rivetti, all'interno è presente una ventola per PC, collegata ad un interruttore, LED, e ad una batteria da 9v, inoltre è fornito di tre ancorette magnetiche in P.T.F.E.

Questo è il modello base, ma soddisfa le mie esigenze.

Spero vi risulti interessante

Saluti.

Non riesci a trovare anche un potenziometro ? con quello sarebbe perfetto al 100%. Cmq mi piace per come è fatto, semplice, efficace ! Domani se mi ricordo posto il mio che funziona però....il contenitore non è proprio adatto... -------------------------------------------------------------------------------------- Ho letto nel post del "laboratorio personale" che ogni tanto ti si inceppa. Un consiglio che posso darti è 1) mettere qualcosa fra la calamita ed il "motorino" della ventola (io per esempio ho usato 2 monete da 5 cent attaccate con il biadesivo) 2) aumentare la distanza fra il contenitore con l'ancoretta magnetica e la ventola. In questo modo la ventola dovrebbe lavorar meglio .

TrevizeGolanCz ha scritto:

Non riesci a trovare anche un potenziometro ? con quello sarebbe perfetto al 100%.

Con un semplice potenziometro purtroppo farebbe piu' danni che altro, trasformando la poca potenza disponibile dalla pila in calore per le stelle

Rusty ha scritto:

Con un semplice potenziometro purtroppo farebbe piu' danni che altro, trasformando la poca potenza disponibile dalla pila in calore per le stelle

Esatto! Il potenziometro funziona meglio se accoppiato ad un circuito di controllo in PWM, come questo. In caso contrario si trova a dissipare lui la corrente e ciò non è buono. Infine penserei ad una alimentazione a 12V e non a batteria, tra l'altro a 9V. Scommetto che non ti agita un bel niente che non abbia una viscosità comparabile con l'acqua. Se devo dirla tutta la realizzazione non mi piace neanche un po'. Quelle placche di alluminio per tenere insieme il plexiglass sono inguardabili! Se vuoi fare una cosa fica in plexy dopo non puoi rovinarla con tagli fatti a mano e nemmeno carteggiati, viti, bulloni e galletti! Una scatola di giunzione elettrica impermeabile da 5€ dava un risultato migliore. E poi perché così grande? Dalla foto sembra grande 3 volte la ventola. Che bisogno c'era? So che ti sarai impegnato un sacco a farla, ma il mio parere è che si può fare molto meglio in questo campo, sia come scatolo, sia come schema elettrico.

Sì, avete belle idee e appena vedremo i vostri, bruceremo su pubblica piazza quello del nostro amico...

Rusty ha scritto:

Con un semplice potenziometro purtroppo farebbe piu' danni che altro, trasformando la poca potenza disponibile dalla pila in calore per le stelle

è vero...nel mio caso lo uso più che altro perchè alimento la ventola con 12 V, ma la velocità della ventola è troppo elevata e l'ancoretta il più delle volte "saltella" invece di ruotare all'interno della beuta...

ps. potrei anche trovare altre soluzioni, ma non sono un grande esperto nel campo...

Dott.MorenoZolghetti ha scritto:

Sì, avete belle idee e appena vedremo i vostri, bruceremo su pubblica piazza quello del nostro amico...

Difficilmente vedrai il mio perché non ne ho mai costruito uno e al momento non ho alcuna necessità di farlo, ma sono convinto di saper far di meglio: ma non è questo il punto. Basta andare indietro di una pagina e troviamo realizzazioni migliori. Quelli di davide93 e di valvale97 per esempio, sono lavori davvero ben fatti. Dal punto di vista puramente estetico la scelta di usare il plexiglass è coraggiosa ma vista la sua difficile lavorabilità porta sempre a dei compromessi. Io questo ho fatto notare, ma son sicuro che Copper-65 se ne sarà già accorto da solo durante la sua realizzazione. Per quanto riguarda il taglio se lo fai a caldo - a filo rovente oppure a lama di coltello arroventata - il plexy si arriccia. Se lo fai a freddo con lama di seghetto rischi che si rompa, si scheggi, si crepi o che si righi. La piegatura tramite riscaldamento con pistola ad aria calda - se non fatta perfettamente - porta a micro-crepe ben visibili e antiestetiche. La foratura surriscalda il materiale, la punta del trapano si grippa, il foro si sbava, a volte si crepa. Infine si sporca facilmente prendendo ditate, graffi, gocce di solvente. L'incollaggio è difficile e richiede colle speciali, che comunque lasciano la linea di incollatura ben visibile. L'incollatura con silicone o colla a caldo, seppure fattibile, porta a risultati inguardabili. Insomma, è un materiale bastardo che non ti concede errori. Per la parte elettrica ho già detto la mia. Si può lodare l'impegno; ma per il risultato, ripeto, si può far di meglio.

Arky, per quanto tu possa aver ragione, almeno per quanto mi riguarda, dell'estetica non mi frega una mazza, non devo mica agitare soluzioni in Montenapoleone.... Sulla parte elettrica mi rimetto completamente al tuo insegnamento in quanto ignoratone!

Ottima critica, Arkypita.

Mi è assai piaciuta.

Per l'impegno profuso siamo ben al di sopra della sufficenza.

Per tutto il resto invece........

saluti

Mario

Tra un agitatore discutibile per materiali e parte elettrica, ma funzionante e uno ideale (o idealizzato...), ma inesistente, io preferisco il primo. Comunque le critiche costruttive sono sempre utili, almeno per chi le formula.

ciao mi chiamo Anthony e sono un quasi chimico

sono iscritto da poco al sito e non so bene come funziona ancora e neanche se questo messaggio ti arriverà.

Comunque volevo farti i complimenti per l'ingegnosità

Salve a tutti sono nuovo del forum, questo è il mio secondo post ed il primo l'ho già sbagliato , spero che questo sia nella sezione giusta.

Per il mio piccolo laboratorio amatoriale (tipo piccolo chimico) volevo prendermi questo agitatore magnetico. C'è nessuno che lo ha già usato o visto ? Come dicevo prima per me è un piccolo hobby che pratico a livello amatoriale, non sto cercando niente di troppo professionale/costoso.

Grazie

Ema

Davide93 ha scritto:

Proprio oggi ho finito di costruire il mio di agitatore, semplice ventola del pc, un potenziometro e un on-off, funziona perfettamente nella sua semplicità.

Ecco la foto

Ciao, me ne sto costruendo 1 ma non riesco a far funzionare il potenziometro. di quanti ohm è quello che hai usato??

è un po' dura che ti risponda....hai citato un messaggio del 2011...

In che senso non funziona? Non permette di avviare la ventola? O semplicemente non varia la velocità di quest'ultima anche se poni al massimo il potenziometro?

Il tuo agitatore con cosa è alimentato? Con quale voltaggio?